C'è Amianto in alcune lanterne volanti cinesi che, dunque, rappresentano un serio pericolo per la salute. Il ministero della Salute italiano ha lanciato un'allerta amianto riguardo ai cordini prodotti nella Repubblica Popolare Cinese e importati dall'italiana EBBEI Store, ditta che ha sede a Roma, in via Ambrogio Binda 21. Il monito del ministero è successivo al sequestro di 32 lanterne sky a Roma. Il materiale sequestrato dalla ASL RM C era stato importato dall'azienda Leone d'oro, che si trova in Viale Palmiro Togliatti 1053.

Le tracce di amianto friabile

Le lanterne cinesi sono finite nel mirino dell'Asl e del ministero. Nei cordini importati dall'azienda Leone d'oro vi sarebbe 'amianto friabile'. Nel comunicato diffuso dal ministero della Salute si legge che nel cordino che sorregge la struttura della lanterna ci sarebbero tracce di amianto friabile. Tale materiale è canceroso. Le fibre di amianto sono state responsabili di molti casi di mesotelioma pleurico. Chi rischia di più, ovviamente, è la persona che tocca la lanterna, visto che le fibre di amianto possono sbriciolarsi in qualsiasi momento. Il pericolo sussiste anche quando l'oggetto finisce per terra. Chi inala tale materiale rischia seriamente una neoplasia, quindi bisogna evitare di venire a contatto con le suddette lanterne cinesi.

Il dicastero ha ordinato l'immediato ritiro delle lanterne cinesi pericolose, raccomandando a tutti quelli che l'avessero acquistate di non toccarle. Si tratta di oggetti altamente cancerosi.

Esami capillari dei Nas

Non tutte le lanterne esaminate contenevano fibre di amianto. Il ministero, comunque, ha disposto il ritiro dei prodotti a scopo precauzionale, incaricando i Nas di compiere accertamenti capillari sugli articoli, impedendo la commercializzazione di quelle prive della certificazione comprovante l'inesistenza di amianto.

Gli oggetti di dubbia provenienza e qualità verranno classificati e spediti ai Centri regionali amianto. Solo quelli non contenenti tale pericoloso materiale potranno tornare sugli scaffali. Chi fosse in possesso delle lanterne volanti incriminate non deve assolutamente aprire le confezioni. Queste vanno riportate agli store dove sono state comprate.