E' noto con il soprannome di "Ken umano" Rodrigo Alves, un uomo sudamericano che è entrato nel Guinness World Record per essersi sottoposto a ben 42 interventi di chirurgia estetica, dal 2004 ad oggi, per una spesa totale di circa 350mila euro. operazioni fatte appositamente per assomigliare a Ken, il corrispondente maschile della Barbie. Nonostante numerose persone critichino la sua scelta l'uomo è diventato una celebrità, conteso dalle TV e da alcune aziende statunitensi della cosmetica, che lo richiedono come testimoniale. Su Instagram il suo profilo è seguito da 240mila fans, che sembrano crescere intervento dopo intervento.
L'ultima operazione a cui si è sottoposto è stato un trattamento di dermoabrasione, per correggere le rughe del volto. Ma Rodrigo non è l'unica persona ad essere diventato famoso a colpi di bisturi.
L'uomo che vuole assomigliare ad un alieno.
Recentemente è finito sotto i riflettori mediatici il caso di Vinny Ohh, 22enne americano che si è sottoposto a ben 110 interventi estatici per assomigliare ad un alieno. Il ragazzo fino ad ora avrebbe speso 50mila dollari per la sua trasformazione, che non è ancora finita. Dopo aver completamente modificato i lineamenti del volto, si dice pronto a sottoporsi ad un'operazione per asportare i genitali. "Voglio essere un alieno asessuato, voglio che quello che mi sento dentro di me si rispecchi all'esterno", ha raccontato.
Per completare il suo percorso il ragazzo vuole farsi rimuovere anche i capezzoli e l'ombelico. Per assomigliare il più possibile al suo ideale di alieno Vinny Ohh indossa anche lenti a contatto nere.
Il caso dell'uomo gatto
Una decina di anni fa grazie a varie apparizioni televisive, anche in Italia, era divenuto celebre il caso di Dennis Avner, il cosiddetto "uomo gatto", un individuo che si era sottoposto a varie operazioni per assomigliare ad un gatto.
Si era fatto deformare il volto con inserti di silicone, si era fatto impiantare i baffi e, mediante tatuaggi, aveva assunto i colori e le focature tipiche dei felini. Nel 2009 era riuscito ad entrare nel Guinness dei Primati, fatto che ne aveva accresciuto la popolarità. La sua carriera è finita nel 2012, all'età di 54 anni, quando si è suicidato nella sua residenza in Nevada.