E' stato definito "sospetto" l'incendio scoppiato al 47mo piano della struttura ricettiva di proprietà del Presidente degli Stati Uniti Donald Trump. La polizia di New York ha iniziato ad indagare circa le origini dell'incendio, propagatosi nella struttura presso Central Park, un albergo a 5 stelle. Il Presidente Trump è proprietario di diversi alberghi a New York e negli Stati Uniti. L'incendio è stato notato alle 4.32 della mattina e dopo l'arrivo tempestivo dei Vigili del Fuoco, è stato domato. La polizia ha avviato le indagini; sono molte le probabilità infatti che la natura del rogo sia di origine dolosa, visto che al Presidente Trump sono stati rivolti numerosi attacchi, finora soltanto verbali, ma ci si aspetta anche qualche atto violento o intimidatorio.
Trump e il malcontento
E' stato il "malcontento" della popolazione Usa a portare Trump sul gradino più alto del potere mondiale. Nonostante gran parte degli elettori lo osteggiassero, il tycoon ha cavalcato il malessere covato nelle periferie diventando un punto di riferimento per la popolazione scontenta. Subito dopo il suo insediamento e l'attuazione delle leggi e variazioni che aveva annunciato in campagna elettorale, molti americani l'hanno duramente criticato. Nelle manifestazioni sono comparsi i cartelli "Not my president, not my president”, e pare inoltre che le sue azioni stiano destabilizzando la politica americana e il mondo intero. Per questo ci si può aspettare qualsiasi forma di protesta, anche violenta per la reazione rabbiosa di alcuni detrattori.
L'incendio potrebbe essere solo la prima di una serie di reazioni. Non a caso, il Presidente ha rinfoltito la sua scorta dotandosi anche di un'auto a prova di attentato, di una scorta per tutti i famigliari e di una protezione di tutte le sue abitazioni. Soltanto il monitoraggio della Trump Tower costa mezzo milione di dollari al giorno, circa 183 milioni di dollari l'anno. Un vero e proprio incubo logistico per i servizi segreti americani, ma soprattutto un costo esorbitante a carico dei contribuenti.