E' il racconto di una mitomane? Fatto sta che, per il momento, non è stata trovata alcuna traccia sulle alture di Campiglia (La Spezia) del corpo di un uomo che sarebbe stato ucciso oltre 40 anni fa e poi sepolto tra quei boschi. Un delitto commesso perchè la vittima avrebbe abusato sessualmente di una bambina di tre anni e la famiglia si sarebbe brutalmente fatta giustizia da sola; adesso, il mistero serpeggia su quelle colline che fungono da confine naturale tra La Spezia e le Cinque Terre. All'epoca nessuno indagò, anche perchè non fu fatta alcuna denuncia, e la storia è venuta fuori solo attraverso le parole di quella bambina, oggi una donna cinquantenne.

Gli agenti di polizia municipale hanno effettuato stamattina un primo sopralluogo, non trovando però nessuna traccia del presunto cadavere; a ogni modo, il pm vuole vederci chiaro. Pare che la cinquantenne sia venuta a conoscenza della vicenda qualche tempo fa dalla madre anziana che, in punto di morte, le avrebbe confessato che un amico di famiglia abusò di lei quando aveva appena tre anni e che il padre, divorato dalla rabbia e dalla disperazione, lo uccise per poi seppellirne il cadavere sulle alture di Campiglia.

I sopralluoghi

La donna avrebbe poi raccontato la vicenda ad un'assistente sociale del comune di La Spezia, che a sua volta ha allertato la polizia municipale. Gli agenti hanno prima ascoltato il racconto sommario della donna (che ovviamente non ricorda nulla dato il lunghissimo tempo trascorso), la quale non rammenterebbe neppure il nome dell'ucciso, ma soltanto un soprannome; l'uomo, all'epoca, era sulla cinquantina.

Il pm ha poi disposto il primo sopralluogo dopo che, nei giorni scorsi, la polizia aveva carpito altre informazioni per restringere il campo di ricerca. Comunque nel sopralluogo odierno non è affiorata alcuna traccia del presunto cadavere, il che è assolutamente normale visto che l'omicidio sarebbe accaduto alla fine degli anni Sessanta; secondo gli esperti, di un corpo sepolto quarant'anni fa nella nuda terra e in mezzo ai boschi resterebbe al massimo solo qualche osso. Gli scavi sono stati per ora compiuti in una zona non lontana dalla casa un tempo occupata dalla famiglia della cinquantenne.