Qual'è la cosa che più fa paura agli italiani? Alcuni diranno il terremoto, altri il terrorismo, altri ancora la mancanza di Lavoro e di prospettive future. Ma la cosa che più spaventa il popolo della penisola è un'altra: l'insicurezza globale.

L'insicurezza globale è la paura più grande degli italiani

L'Osservatorio Europeo sulla sicurezza ha pubblicato il decimo rapporto sulle paure degli italiani con la collaborazione di 'Demos & Pi' e dell''Osservatorio di Pavia' per 'Fondazione Unipolis'. I dati riportati dagli studi testimoniano che la paura più grande di tutte per il 76% degli italiani è l'insicurezza globale.

Ovvero? L'insicurezza per sè stessi e per i propri familiari in prima linea, ma anche la paura della distruzione dell'ambiente e della natura (58%), dell'inquinamento (55%), della sicurezza del cibo che si mangia (47%) fino ad arrivare alla paura del terrorismo (44%), accresciutasi dopo gli attentati in Francia e Germania dei mesi scorsi, alla globalizzazione (39%) e infine alla paura causata dai fenomeni naturali catastrofici come il terremoto (38%).

Pensione, mancanza di lavoro, criminalità e immigrazione sono le cose che spaventano

L'insicurezza sociale diffusa in Italia è legata anche alla crisi economica e a tutti gli effetti ad essa collegata. Per questo motivo il decimo rapporto dell'Osservatorio Europeo afferma che al secondo posto nella classifica delle paure degli italiani c'è l’insicurezza economica (63%), tornata ad aumentare dopo quattro anni.

In questo specifico ambito i timori maggiori riguardano il rischio di non avere o perdere la pensione (38%), non trovare o perdere il lavoro (37%) e l'angoscia di non avere abbastanza soldi per vivere (37%).

L’indice di insicurezza connesso alla criminalità, con il 41%, occupa il terzo posto. Il 29% degli italiani ha paura di subire un furto in casa, mentre sono le donne e gli elettori di Lega Nord quelli che maggiormente temono la criminalità.

Resta diffusa tra gli italiani la sensazione che ci sia una relazione tra l'immigrazione e la criminalità, tanto che il 78% degli intervistati dall'Osservatorio ritiene che la criminalità in Italia sia cresciuta rispetto a cinque anni fa. Resta perciò molto alta la paura dello straniero e infatti il 39% degli intervistati vede nell’immigrato un'insidia per l’ordine pubblico e la sicurezza delle persone.