Tutto il mondo è da anni minacciato da una piaga difficile da estinguere, quale il terrorismo islamico. Attualmente al primo posto nel mirino dei terroristi ci sono le nazioni europee, in particolar modo, i bersagli maggiormente ambiti dagli Jihadisti sono Germania e Italia. Dai recenti trascorsi nei due paesi è salita molto la preoccupazione riguardo ulteriori attacchi e, di conseguenza, i controlli dalle forze dell'ordine sono notevolmente aumentati.
Germania, Bka stima 616 estremisti pericolosi
Nella giornata di ieri a Berlino il capo della polizia federale Bka, Holger Muench ha dichiarato, secondo quanto riportato dall'Associated Press, che la Germania deve restare vigile contro la minaccia di attentati terroristici in quanto sono sempre in agguato, come dimostrato, dal recente attacco avvenuto a Londra.
Muench suppone che dalla recente perdita dei territori dell'Isis in Siria e Iraq, il rischio di attacchi nel territorio occidentale potrebbe aumentare considerevolmente, in quanto la Bka stima 616 estremisti pericolosi in grado di compiere un attacco terroristico, di cui 100 sono attualmente prigionieri, 950 jihadisti che lasciarono la Germania per combattere in Siria e Iran e, infine, secondo l'Ap, 300 terroristi rientrati in tutto il territorio germanico.
Italia, sgominata cellula jihadista a Venezia
Anche in Italia sale l'allerta riguardo gli attacchi terroristici, infatti dopo il recente attentato a Londra, i carabinieri e la polizia italiana hanno intercettato le telefonate di un gruppo di quattro kosovari che controllavano da tempo e, nelle chiamate intercettate, progettavano un attentato a Venezia, precisamente nel punto di maggiore interesse turistico, il Ponte di Rialto e l'attacco premeditato avrebbe fatto strage di centinaia di morti.
I quattro componenti della cellula jihadista, Fisnik Bekaj, Dale Haziraj, Arjan Babaj e un minorenne, sono stati neutralizzati e arrestati dalle forze dell'ordine con l'accusa di associazione di tipo terroristico anche internazionale. Il sindaco di Venezia, Luigi Brugnaro, si è congratulato con le forze dell'ordine. Anche questa volta, il prezioso intervento preventivo, ha scongiurato una strage nella città.
In Italia la preoccupazione per altri eventuali attacchi terroristici sale e, sul tutto il territorio nazionale, le forze dell'ordine sono sempre in prima linea applicando maggiori controlli, affinché si possano bloccare sul nascere attacchi di questo tipo.