Nel cuore della Francia, durante il week end, viene organizzata una fuga d'amore che in alcune regioni d'Italia è ancora chiamata "fuitina", per ricongiungere due cuori che vivono separati.

Lei scappa di casa a piedi, aspettando che nessuno se ne accorga, per raggiungere il fidanzato che abita a 3 km di distanza

Quanti innamorati sono dovuti ricorrere a tanto per coronare il loro sogno amoroso? Quanti hanno desiderato farlo, temendo di non ricevere l'approvazione dei genitori? Nulla di sconvolgente, se non fosse che l'innamorata ha un'età alquanto insolita per darsi alla fuga: è una bambina di 4 anni!

Intorno alle 6 di mattina di domenica, la piccola abbandona la casa dei nonni, a San Epain, dove i genitori l'avevano lasciata per trascorrere il fine settimana.

Si incammina senza destare l'attenzione di nessuno e con il preciso obiettivo di dirigersi verso l'abitazione della sua dolce metà a Noyant-se-Touraine, nel dipartimento di Indre e Loira. Alle 7 del mattino una donna esce da un nighclub e vede una bambina, sola, che cammina con sguardo fiero, pigiamino e ciabattine. Non ha effetti personali, non si è portata nulla: d'altronde di cosa potrebbe avere bisogno una bambina di 4 anni che decide di raggiungere da sola il suo fidanzato?

La donna non crede ai suoi occhi, si insospettisce e chiama immediatamente la polizia.

Nell'attesa dell'arrivo delle forze dell'ordine, la signora rallenta il coronamento del sogno d'amore della piccola, preoccupandosi che fosse al sicuro e che non si allontanasse ancora.

Gli agenti si precipitano sul posto e chiedono alla bimba spiegazioni sull'accaduto

La giovane innamorata, tuttavia, senza alcun imbarazzo illustra il progetto di raggiungere il fidanzatino per trascorrere un po' di tempo insieme.

Non si conoscono i dettagli della vicenda: quando la bimba abbia organizzato il piano o semplicemente che cosa le sia passato per la testa. Sicuramente ha avuto una grande sicurezza per decidere di affrontare un viaggio a piedi così lungo, nella convinzione di conoscere la strada e senza farsi scoprire dalla famiglia che è rimasta stupefatta dall'accaduto.

Quando la bambina è stata riaccompagnata a casa non sono mancate le raccomandazioni, ma anche le rassicurazioni: non sarebbe stato necessario aspettare troppo prima di riabbracciare il principe azzurro perché lo avrebbe potuto rivedere il giorno seguente all'asilo di Noyant-se-Touraine! L'amore, si sa, non va a braccetto con la pazienza...e questa bambina lo ha capito prestissimo!