Migliaia di persone in tutto il pianeta denunciano incontri ravvicinati con esseri non di questo mondo. Per alcuni sono esperienze estremamente positive, che si avvicinano quasi a qualcosa di spirituale; altri invece le raccontano come terrificanti, estremamente negative e in alcuni casi dolorose. Molti testimoni descrivono maggiormente una razza aliena conosciuta con il nome di “grigi”, le cui caratteristiche sono una grande testa ovale, pelle scura (grigia, per l’appunto), corpo gracile, grandi occhi scuri e privi di apparato riproduttivo. Eppure più di un testimone, per quanto assurdo possa sembrare, afferma di aver avuto rapporti sessuali con queste entità.
E’ il caso dell’artista David Huggins, che in un nuovo film chiamato “Love and Saucers”, mostra i dipinti sessualmente espliciti in riferimento proprio a quelli che sono stati i suoi rapporti con un essere di nome Crescent.
Le abductions e i rapporti alieni
Huggins ha dichiarato di aver perso la sua verginità con Crescent e di come il sesso con lei fosse inizialmente molto doloroso. Successivamente però, il loro rapporto è diventato via via più profondo, tanto da fare dei figli con lei. “Non so molto di lei, non so come, non so perché. So solo di aver perso la mia verginità con una donna extraterrestre”, ha dichiarato l’artista. Huggins ha realizzato molti dipinti dove cerca di raccontare tutta la sua storia e la maggior parte di queste opere risulta essere molto “esplicita”.
Le sue prime esperienze di incontri ravvicinati sono iniziate quando aveva 8 anni. Ha raccontato di aver incontrato diversi esponenti di razze aliene (dagli insettoidi ai grigi) ma di aver avuto rapporti sessuali solo con Crescent.
“Le esperienze di David sono molto dettagliate. Le sue opere d’arte dimostrano come questi alieni abbiano avuto una forte influenza su di lui durante tutta la sua vita.
Eppure non è l’unico a raccontare questo tipo di avvenimenti. Whitley Strieber ad esempio descrisse come gli alieni gli impiantarono una sorta di sonda anale. Molti di questi casi iniziarono a venir fuori negli anni ’60 e ad essere approfonditi negli anni ‘70”, ha dichiarato Nigel Watson, autore di "The Haynes UFO Investigations Manual".
Non è certo una notizia di tutti i giorni o qualcosa di “normale” parlare di ibridi alieni, ma i casi in cui uomini e donne affermano di aver avuto rapporti sessuali con gli extraterrestri e di aver avuto figli con loro, hanno spinto gli ufologi a credere che ci sia una sorta di esperimento per creare una razza ibrida. Per gli scettici questi racconti sono solo il frutto di deliri che si verificano durante le paralisi del sonno, fase in cui le persone non riescono a distinguere cosa sia reale e cosa non lo sia, facendo materializzare le loro più oscure paure.