Sono circa 70 anni che il mondo si interroga se effettivamente i governi stiano tenendo nascosta la verità per quanto riguarda gli oggetti volanti non identificati e la presenza aliena sul nostro pianeta. Tra petizioni alla Casa Bianca, testimonianze degli “insiders” e vittime di "abductions" , la voglia di far emergere prove di un certo peso che possano essere considerate come inconfutabili aumenta sempre di più. Nel corso degli anni (dall’evento di Roswell del 1947, considerato una pietra miliare nel mondo dell’ufologia), enti governativi di vari Paesi hanno rilasciato al pubblico documenti declassificati sugli UFO, non riuscendo però a risolvere i dubbi degli scettici.

L’ultimo eclatante documento venuto alla luce appartiene al Dipartimento della Difesa degli Stati Uniti e risale all’anno 2002.

Come individuare gli UFO

L’x-file declassificato non è il solito rapporto riguardante luci inspiegabili che si muovono in maniera ambigua, ma è un manuale di 27 pagine intitolato “DoD Instruction 5040.6, Life-Cycle Management of DoD Visual Information (VI)" in cui viene accuratamente descritto come individuare oggetti di natura non identificata. “La tabella indica immagini di UFO che non possono essere identificati come aerei convenzionali o missili. Inoltre c’è una priorità assegnata per ogni categoria e le istruzioni su come comportarsi”, è possibile leggere all’interno del manuale.

A scovare questi documenti spulciando i migliaia di files resi pubblici dopo la legge sulla libertà di informazione, è stato il blogger e ricercatore Paul Dean, che si è dichiarato sorpreso nel vedere come gli oggetti volanti non identificati fossero addirittura etichettati.

Alla fine degli anni anni '60 gli Stati Uniti chiusero ufficialmente il progetto Blue Book, nato appositamente con lo scopo di studiare gli UFO da un punto di vista scientifico.

Dopo la sua chiusura, il governo americano arrivò alla conclusione che non c’era motivo di continuare ad investire fondi e risorse, dato che in 20 anni niente di rilevante era stato individuato. Stando però ai documenti trovati da Dean, sembra proprio che l’interesse degli Stati Uniti per gli UFO non sia mai cessato.

Se è vero che non si devono automaticamente collegare gli UFO con gli alieni, o almeno non tutti, come spiegare questa continua ricerca da parte degli Stati Uniti sugli oggetti volanti non identificati in grado di compiere manovre impossibili per qualunque velivolo terrestre? Per ora solo ipotesi e ancora nessuna certezza.