Donne "fanatiche" che in nome di Allah, armate di coltelli aggrediscono una donna occidentale a Londra. Un fatto senza precedenti, mai accaduto prima d'ora. A pochi giorni dall'attacco terroristico sul London Bridge rivendicato dall'Isis che ha provocato otto morti (il corpo dell'ottava vittima è stato trovato sul Tamigi poche ore fa) e 48 feriti, un nuovo raccapricciante episodio torna a destare allarme a Londra. Un'assistente d'asilo è stata aggredita alle spalle e accoltellata stamattina mentre stava andando a lavoro ad Hermon Hill, nella parte est della capitale britannica.
A colpirla sono state tre donne. La vittima per fortuna non è in pericolo di vita. La notizia, subito rimbalzata sui media locali, è stata poi ripresa dalla Bbc e dalle maggiori testate nazionali inglesi.
Gridano 'Allah ti avrà' e l'accoltellano
L'assistente d'asilo di 30 anni, secondo quanto riportato dalla Bbc, stamattina mentre stava andando a lavoro in un quartiere ad est di Londra è stata brutalmente aggredita da tre donne al grido: "Allah ti avrà". Il fatto è accaduto davanti all'asilo "Little Diamonds" lungo Wanstead High Street. Un fendente l'ha raggiunta al braccio: portata in ospedale, è in buone condizioni. Secondo la descrizione fatta dalla vittima alla direttrice della scuola materna, Karrien Stevens, che ha dichiarato di essere rimasta "inorridita", è stata assalita da tre asiatiche interamente vestite di nero, fuggite dalla scena dell'aggressione prima dell'arrivo degli agenti.
Non sono stati fatti arresti, ma c'è un'indagine in corso. Anche il nucleo antiterrorismo della polizia è stato messo al corrente dell'accaduto, ma per il momento non ha avviato indagini proprie.
I genitori dei bambini delle scuole del quartiere sono stati avvisati tramite email che tutti gli istituti erano stati messi in "lockdown", procedura di sicurezza in caso di attacchi terroristici.
Un portavoce della polizia ha confermato l'accaduto, ma Scotland Yard esclude che si sia trattato di un episodio di terrorismo. Fatto sta che si tratta del terzo attacco di matrice "islamista" negli ultimi tre mesi.
La guerra 'in casa'
Il fatto che la polizia abbia escluso la matrice terroristica, non rende la brutale aggressione meno preoccupante.
Che si tratti di un caso isolato, stupisce e allarme l'assalto, per la prima volta in versione rosa, comunque sempre in nome di Allah, da parte di ben tre donne coalizzate e armate che ora sono ricercate dalla polizia.
Anche se fosse un fenomeno emulatorio da parte di persone ai margini, non integrate nella realtà sociale dove magari vivono da molti anni, o che hanno proprio la cittadinanza inglese, l'episodio fa pensare a una guerra islamica 'in casa', in forme sempre nuove e più frequenti. L'accaduto aumenta la percezione del pericolo e provoca una sensazione crescente di paura.
Inquietante atto alla vigilia delle elezioni
Oltretutto quest'ultimo fatto è successo alla vigilia delle elezioni, mentre la premier Theresa May incassa critiche e polemiche per aver tagliato le risorse destinate alla sicurezza, una politica che avrebbero facilitato i tre attentati terroristici.
La May avrebbe tagliato il numero di poliziotti di 20 mila unità come quello degli agenti armati. Domani urne aperte dalle 7 alle 22 in tutto il Paese in un clima di apprensione e allerta senza precedenti.