Ci risiamo ancora una volta Londra è vittima di un nuovo attacco terroristico avvenuto sabato sera, 3 giugno, con un auto usata come un ordigno pronto ad esplodere con all'interno lunghi coltelli. Rispetto a Manchester questa volta l'Isis ha schierato più uomini, più mezzi, in più zone in contemporanea. Un pullman falcia i passanti sul London Bridge, mentre altri tre terroristi proseguono a piedi assalendo la gente a Borough Market, il famoso mercato alimentare nonchè metà turistica della capitale. Il bilancio è di 7 morti e 48 feriti. A cinque giorni dall'elezioni Theresa May la premier ha affermato "un nuovo grave attacco terroristico".
I partiti hanno sospeso per il momento la campagna elettorale. La polizia afferma che non c'era pericolo o avvisaglie che potessero prevedere un nuovo attacco, il livello d'allerta era alto nei giorni scorsi dovuto all'attentato di Manchester ma questo non è servito infatti mentre l'attenzione della sicurezza si concentrava sulle star della musica, l'Isis ha colpito ancora una volta dove non ce lo si aspettava.
La polizia fa irruzione in un pub
Poco dopo le 10 di sera un pullman bianco sale sul marciapiede e tira i pedoni. Nel buio si sentono gli spari, altri uomini scompaiono in diverse zone. La gente fugge impazzita, gli agenti urlano "tutti a terra" facendo irruzione in un pub dove tentano di scovare i terroristi, avanzano con i mitra spianati.
In un altro pub gli uomini della sicurezza fanno entrare le persone, partono le ricerche di amici, familiari, conoscenti, sui social network arrivano migliaia di messaggi come "Sei vivo?", "Dove sei", come anche le segnalazioni. Intanto parte la macchina delle ricerche e dei soccorsi, viene chiusa la zona di Londra a sud del Tamigi, le stazioni della metrò .
Partono le ambulanze in cinque diversi ospedali della zona.
Diversi attentati
Alle 2 e 45 si sentono altre esplosioni, la polizia arresta un uomo imbottito di esplosivo che nello scontro viene ucciso. Intanto nel fiume si cercano vittime nel timore che siano state sbalzate di sotto, come era già successo ad una donna a Westminster poi deceduta per le ferite riportate.
Il sindaco di Londra l'ha definito un atto codardo dichiarando: 'non faremo mai vincere i terroristi'. Sul rinvio del voto ha continuato: 'I terroristi non fermeranno la democrazia'. E' da Washington il presidente Donald Trump ha commentato attraverso un tweet: "Noi saremo al vostro fianco, siamo con voi".