Nella giornata di oggi 16 giugno in Calabria è avvenuto un grave incidente stradale. Nello scontro quattro bambini sono rimasti feriti insieme ad altri due adulti.

Calabria, grave sinistro: quattro bambini feriti

Nella giornata di oggi un drammatico incidente è avvenuto in Calabria, precisamente in provincia di Vibo Valentia, nei pressi della cittadina di Nicotera. Il sinistro è avvenuto sulla strada provinciale 17, dove una Peugeot 306, un Fiat Ducato e un'altra autovettura, per cause ancora in corso di accertamento, si sono scontrate. Il bilancio al momento sarebbe di sei persone ferite, quattro dei quali sarebbero bambini.

Sul luogo sono giunti in modo tempestivo i sanitari del 118 che hanno prestato le prime cure sul luogo. Al momento le condizioni di salute di tutti e sei i feriti non sarebbero gravi e nessuno sarebbe fortunatamente in pericolo di vita. Tramite diverse ambulanze sono stati trasportati presso l'ospedale Jazzolino di Vibo Valentia, dove sono stati ricoverati. Sul luogo, oltre ai sanitari, è stato necessario anche l'intervento dei vigili del fuoco in quanto alcuni passeggeri sarebbero rimasti intrappolati all'interno delle lamiere delle auto. I carabinieri giunti dalla Stazione di Rombiolo hanno raccolto tutti gli elementi utili per riuscire a fare chiarezza sulla dinamica di quanto avvenuto.

Calabria, altro grave incidente stradale in provincia di Vibo

Sempre nella provincia di Vibo Valentia è avvenuto un altro grave incidente stradale purtroppo mortale. Il sinistro è avvenuto precisamente nei pressi della cittadina di Soriano e a rimanere coinvolta è stata l'avvocatessa Maria Rosaria Turcaloro di 45 anni. L'avvocato era molto conosciuta nella zona in quanto si era occupata di diversi casi di mafia, come ad esempio quello di un ragazzo di soli 19 anni, che si chiamava Filippo Ceravolo, ucciso proprio dalla mafia per errore rimanendo coinvolto in una terribile faida scoppiata tra le Preserre Vibonesi.

La 45enne dalle ultime informazioni sembrerebbe che abbia perso il controllo della sua autovettura e, non molto distante dalla sua abitazione, si è andata a schiantare contro un muro di cemento. Nell'impatto l'avvocato non avrebbe perso subito i sensi, ma sarebbe riuscita a chiamare i soccorsi e le forze dell'ordine che sono giunti sul luogo. Dopo circa due settimane di agonia però, nella giornata di lunedì 12 giugno, è deceduta all'ospedale di Catanzaro.