Gabriele Sciotto, questo è il nome del fotografo italiano 25enne che ieri notte ha immortalato due dei terroristi che hanno attaccato Londra. I 2 erano stati da poco colpiti dalla polizia ed erano distesi sul selciato in zona di Borough Market. Sciotto è un foto-documentarista di origine calabrese, che si trovava per caso in quella zona della città perché stava cercando un ristorante che trasmettesse la partita della finale Champions League, dal momento che è un tifoso della Juventus.
Dalle grida provenienti dalla strada ha intuito che fosse accaduto qualcosa di grosso e si è precipitato a documentare gli eventi.
In strada si è imbattuto nella sparatoria tra la polizia e i presunti terroristi, assistendo all'uccisione di 2 di loro. Li ha fotografati da vicino anche se uno dei 2 uomini a terra indossava una cintura all'apparenza esplosiva, in quanto aveva degli strani contenitori fissati con adesivo. Ma il fotografo racconta di non aver creduto si trattasse di una cintura Kamikaze ad una prima occhiata. E' stato intervistato anche dalla Bbc come testimone oculare dell'attacco.
Foto coraggiose
La polizia londinese lo aveva visto seguire la sparatoria e gli aveva intimato di allontanarsi, ma il suo istinto di reporter lo ha spinto a pedinare l'attentatore durante il suo inseguimento fino all'epilogo, la sua caduta davanti agli agenti a Borough Market.
Il suo intuito lo ha portato direttamente nella via in cui la polizia ha ucciso 2 dei 3 terroristi che fuggivano dopo gli attacchi di London Bridge e di Borough Market. Le sue foto sono state rilanciate dall'Ap e diffuse da Instagram e rappresentano un documento storico degli attentati jihadisti. Nell'intervista all'Ap e alla Bbc ha raccontato di non aver tenuto conto dei rischi per poter testimoniare quello che stava accadendo ed ha aggiunto di aver visto la cintura ma che non gli fosse sembrata reale.
In effetti Scotland Yard, in seguito, ha confermato che non si trattasse di una cintura esplosiva. Il fotografo non solo è riuscito ad immortalare la fuga di uno degli jihadisti mentre era inseguito dagli agenti ma ha ripreso anche i suoi ultimi istanti di vita, dal momento che lo stava fotografando mentre la polizia gli sparava e si accasciava al suolo. L'uomo era ancora vivo quando le foto sono state scattate. Le immagini di Sciotto sono state utilizzate da tutti i principali media per documentare l'attacco di ieri sera.