E' Tutto pronto per la settantunesima edizione della Festa della Repubblica: 2 giugno nel segno dell'orgoglio nazionale. Saranno quattrocento i sindaci che sfileranno con la fascia tricolore, in prima linea quelli dei comuni colpiti dal terremoto che ha devastato diverse zone dell'Italia centrale. Ai fori imperiali saranno protagonisti circa quattromila appartenenti ai corpi civili e militari. A intonare l'inno nazionale il maestro Andrea Bocelli. Saranno avvolti dal tricolore tutti gli edifici pubblici. Programmate, inoltre, esibizioni di bande musicali in diverse stazioni ferroviarie della Penisola, da Torino Porta Susa a Trieste, da Firenze Santa Maria Novella a Palermo centrale.
Dalle ore 9,15, Rai 1 trasmetterà la cerimonia in diretta.
La prima sfilata nel 1948
Si tratta di un giorno in cui emerge un forte senso d'appartenenza. Simbolo della giornata il tricolore. La prima sfilata dell'Italia repubblicana è datata 1948. La prima sospensione risale, invece, al 1976 dopo il terremoto nel Friuli. Successivamente manifestazione sospesa per contenere la spesa pubblica. Il ripristino risale al 1983. Nel 2001, su iniziativa del presidente Ciampi, il 2 giugno è tornato a essere un giorno festivo.
