Un bambino di 6 anni di etnia rom è deceduto dopo essere stato investito da una Audi station wagon a Roma,in via delle Mimose all'incrocio con Via Sebastiani, nel quartiere popolare di Centocelle. Il piccolo stava attraversando sulle strisce pedonali. Secondo le prime ricostruzioni il bambino si trovava nei pressi di un bar con alcuni familiari, quando questi avrebbero deciso di ritornare al vicino campo rom di via Giordani. Avrebbero attraversato tutti quanti insieme, ma il piccolo sarebbe rimasto indietro. E al momento dell'attraversamento non sarebbe stato visto dal conducente dell'Audi, un ragazzo romeno di 29 anni.

I tafferugli dopo l'incidente

Il romeno 29enne ha cercato immediatamente di giustificarsi dicendo di non essersi accorto del piccolo, ma è stato subito circondato dai parenti del bambino che oltre a cercare di soccorrere quest'ultimo hanno cominciato a litigare con il conducente dell'Audi e a prenderlo a spinte e calci. Lo hanno fatto rientrare nell'auto e con lui si sono diretti al Pronto Soccorso dell'Ospedale Vannini causando anche altri problemi, in quanto non hanno badato a nulla, arrivando a speronare le macchine davanti all'Audi e anche quelle parcheggiate, nel tentativo di farsi largo e di raggiungere il presidio ospedaliero quanto prima. Purtroppo non è servito a nulla perché il piccolo è deceduto poco dopo l'arrivo in ospedale.

L'intervento dei medici e dei vigili urbani

I sanitari del nosocomio hanno immediatamente avvertito i vigili urbani del raggruppamento Prenestino che hanno impedito che il giovane rom 29enne venisse linciato dai parenti del bambino proprio davanti al Pronto Soccorso dell' Ospedale. L'investitore risultava, almeno fino a ieri, incensurato.

Condotto immediatamente negli uffici della Municipale di Roma rischia ora un'incriminazione per omicidio colposo, come minimo. Ma sono stati predisposti, come da prassi, anche gli esami per accertare se al momento dell'incidente il romeno fosse sotto l'effetto di alcool o sostanze stupefacenti. Infatti potrebbe essere anche accusato, nel caso i test risultassero positivi, dell'aggravante di omicidio colposo stradale, in base al rinnovato articolo 589 del codice penale, e subire una condanna fino ad un massimo di 15 anni di carcere.

Nel frattempo si stanno effettuando dei rilevamenti per accertare la reale dinamica dell' incidente. Anche se, dalle risultanze finora ottenute, risulterebbe confermato quanto dichiarato dai parenti del bambino e dallo stesso conducente dell'Audi, che, a sua parziale discolpa, ha cercato subito di prestare soccorso al bimbo.