Una tragedia dai contorni ancora poco chiari; un misterioso decesso ancora avvolto nell'ombra. Un addio tanto improvviso quanto incredibile, per le modalità con cui è avvenuto. Un intero quartiere di Napoli piange la morte di un ragazzo che aveva deciso di andare in cerca di fortuna all'estero, in Inghilterra, a Londra, per imparare la lingua e iniziare a costruirsi una vita sulla soglia dei trent'anni. Una terribile fatalità, avvenuta in un modo inspiegabile e incredibile, se l'è portato via proprio nel posto dove aveva trovato lavoro come cameriere nella capitale inglese.

Soffoca mentre mangia un hamburger: morto un ragazzo di Napoli

Cercava fortuna a Londra, terra di opportunità per molti ragazzi desiderosi di esplorare il mondo, che vogliono iniziare ad entrare in contatto con il mondo del lavoro in una terra diversa da quella di casa. Luigi Di Pierno, ventotto anni, di Scampia, due anni fa aveva lasciato il quartiere di Napoli per dirigersi verso il cuore dell'Inghilterra. Il giovane viveva nella capitale inglese e aveva trovato anche un buon impiego come cameriere in uno dei tanti pub della città. Il ragazzo italiano è morto nella serata di sabato scorso, a causa di un tragico incidente verificatosi proprio nel locale di cui era dipendente.

Luigi Di Pierno, infatti, stava mangiando un panino, quando un hamburger lo avrebbe soffocato, provocandogli un successivo malore, risultato fatale.

Inutile è stata la corsa in ospedale per salvargli la vita: le autorità locali stanno ancora indagando per capire le reali motivazioni del decesso, lasciando aperte tutte le piste percorribili, anche se l'ipotesi più probabile resta quella di morte per soffocamento mentre ingeriva il panino.

Scampia aiuta la famiglia a riportare la salma del giovane a Napoli

La tragedia che ha colpito la famiglia Di Pierno ha provocato un grande dolore nell'intero quartiere di Scampia. Tutti i residenti hanno deciso di mobilitarsi per aiutare i disperati genitori di Luigi, sostenendoli in modo molto concreto. Hanno deciso, infatti, di organizzare una colletta per raccogliere la cifra di seimila euro, necessaria per riportare la salma del ventottenne nella sua città, accanto ai suoi cari.

Anche il proprietario del locale nel quale lavorava il ragazzo avrebbe deciso di contribuire alla causa, facendo una donazione.

La famiglia, i parenti e gli amici, nel frattempo, continuano ad attendere notizie da parte delle forze dell'ordine di Londra, per scoprire se davvero Luigi è morto soffocato da un hamburger.