Travolta e uccisa da un treno per salvare il suo amato cagnolino che le era scappato dalle mani finendo sui binari. Così è morta Dalila Iafelice, 28 anni, di foggia. Mercoledì pomeriggio nei dintorni della stazione di Chieuti nel territorio di Foggia, sulla linea ferroviaria Termoli Foggia, la donna non ha esitato a lanciarsi sui binari per recuperare il cagnolino. Per motivi ancora da accertare, l'animale era sfuggito alla sua vigilanza. Di slancio la donna è andata a recuperarlo, senza accorgersi dell'arrivo di un convoglio. In lutto, tutta la comunità di San Severo dove Dalila residente a Foggia, era nata e dove era molto conosciuta, anche perché militava in una squadra calcistica locale femminile.
L'incidente
Secondo una prima ricostruzione dei fatti, la tragedia sarebbe avvenuta in pochi istanti. Il macchinista del convoglio regionale che percorreva la tratta Termoli-San Severo, tra Chieuti e Ripalta, in territorio foggiano, trovandosi davanti all'improvviso la ragazza che tentava di recuperare il suo cagnolino rimasto incastrato tra i binari, non ha potuto far niente per evitare l'impatto. I soccorsi sono arrivati tempestivamente, ma per lei purtroppo non c'è stato nulla da fare a causa del violentissimo investimento. La circolazione ferroviaria lungo quella linea, è rimasta bloccata per circa tre ore ed è ripresa solo dopo le 20 quando è stato rimosso il corpo della povera vittima, dopo aver avuto il nulla osta da parte dell'autorità giudiziaria.
Il post della compagna
"Mi avevi detto che mi volevi sposare", scrive sul post in memoria la compagna di Dalila, Giorgia Monte, che come lei giocava con la maglia della "Gioventù calcio Foggia" nel calcio femminile, con il ruolo di portiere.
Giorgia ha pubblicato le ultime foto in cui sono insieme e un annuncio sul funerale ce si svolgerà oggi alle 16 nella chiesa di San Giuseppe Artigiano di San Severo.
Il cordoglio della comunità locale
"Volerò insieme a te come se avessi le ali", ha scritto sul social la sorella di Dalila, Nicole. E l'altra sorella, Antonella, le ha scritto: "Ti sei portata con te il mio cuore, vita mia". La comunità di San Severo dove Dalila viveva ed era conosciutissima, incredula e sconvolta, è a lutto.
Tanti sono i messaggi di saluto che non solo le amiche e gli amici più cari, ma anche conoscenti in queste ore stanno lasciando sui social. Tutti la ricordano come una donna educata e gentile, amante degli animali, dei bambini, sempre pronta ad aiutare gli altri. E le compagne di squadra la ricordano anche per la grinta e la determinazione in campo. C'è chi ha sottolineato che, a dispetto di gente senza cuore che abbandona gli animali, c'è chi arriva a morire per salvarli. E che Dalila è morta eroicamente per salvare il suo cane.
