Solamente un grande spavento per la famiglia, gli amici e i colleghi di Riccardo Magrini. Il malore in studio lunedì pomeriggio, i colleghi giornalisti che corrono a salvarlo poi il trasferimento in ospedale e il coma farmacologico. Sembra tutto felicemente finito da qualche ora, da quando i medici hanno risvegliato il celebre commentatore di Eurosport che ha riconosciuto amici e colleghi.

Magrini salvato dai colleghi giornalisti

Era negli studi Sky di Milano ospite di una trasmissione quando è arrivato l'arresto cardiaco all'improvviso. Un lampo, un istante quando i colleghi hanno subito capito cosa stava succedendo.

Il primo a intervenire è stato Lucio Rizzica, 54 anni, giornalista Sky e in passato Tele+, ha iniziato ad effettuare il massaggio cardiaco e respirazione bocca a bocca fino a che è sopraggiunto Guido Meda a dargli il cambio per poi lasciare a Giovanni Bruno.

"Diciamo che è stato un lavoro di squadra". La racconta così Lucio Rizzica,"perché eroi qui non ce ne sono, solo buoni cittadini". I medici cardiologi del San Raffaele, dove è ricoverato Magrini, confermano che senza l'intervento di Rizzica e gli altri colleghi il commentatore di Eurosport probabilmente non ce l'avrebbe fatta.

Dopo la notte attaccato al respiratore artificiale ora respira in maniera autonoma, e a quanto riporta la Gazzetta dello Sport, non ricorda cosa sia avvenuto.

Purtroppo non è nuovo a questi attacchi, avendo già subito due infarti e con un battito cardiaco piuttosto debole. Verrà operato appena il suo corpo potrà assorbire l'inserimento di un defibrillatore per regolare il battito cardiaco.

Tanti messaggi di amicizia dal Mondo del ciclismo #Forzamagro

Il mondo del ciclismo è una comunità straordinaria, si è stretta intorno all'ex ciclista e commentatore, facendo sentire tutto il calore e vicinanza.

Magrini è stato un ciclista professionista dal 1977 al 1986. Non ebbe molto successo sulla strada delle corse, la storia ricorda una tappa vinta al Giro d'Italia a Montefiascone e una al Tour de France all’Ile d’Oleron, entrambe nel 1983. Magrini è la voce più conosciuta dagli amanti del Ciclismo, dal 2007 commentatore tecnico per Eurosport con uno stile unico, divertente e competente allo stesso tempo.

Anche Matteo Trentino, vincitore della decima tappa alla Vuelta di Spagna, ha voluto mandare un messaggio al giornalista: Un pensiero per Riccardo Magrini è doveroso: siamo tutti dietro di lui a spingerlo per augurargli il meglio. Magro, mi raccomando adesso non pensare di poter stare lì a non fare niente per un po'..." #forzamagro