Una vicenda inquietante e di una violenza inaudita. Una giovane donna polacca di 26 anni è stata brutalmente violentata da un gruppo di quattro uomini forse magrebini, sulla spiaggia di Rimini nella notte fra venerdì e sabato. La giovane donna era in compagnia di un connazionale, durante l'aggressione. I due sono anche stati picchiati, vessati e rapinati. La ragazza è stata portata immediatamente all'ospedale di Rimini dove le hanno prestato le prime cure.

La vicenda

I due giovani polacchi si trovavano sulla riviera romagnola per passare le vacanze insieme.

Una fuga romantica fra due coetanei, prima di ritornare nella loro nazione il giorno seguente. I due fidanzatini avevano perciò deciso di fare l'ultima passeggiata sulla spiaggia, in tarda serata. All'improvviso sono stati fermati e aggrediti da quattro uomini dalla pelle scura ma non di colore, forse magrebini, che con una brutalità inaudita e una violenza feroce hanno picchiato e vessato i due ragazzi. Lui è stato malmenato selvaggiamente tanto da perdere conoscenza, lei violentata bestialmente da tutti e quattro gli uomini a turno e poi spinta in acqua. Inoltre i due sono anche stati rapinati.

Le indagini della polizia

Dopo la denuncia sono scattate le indagini della polizia di Rimini, gli agenti hanno già effettuato i primi rilevamenti sulla spiaggia.

Gli aggressori non sono ancora stati individuati, ma ci sono diverse piste da seguire. I quattro uomini infatti potrebbero essere gli stessi che dopo l'aggressione in spiaggia, si sono spostati sulla statale aggredendo e stuprando anche un transessuale. Secondo le prime testimonianze e le prime ricostruzioni potrebbero essere magrebini, o turisti abituali anche loro.

Sulla base di alcuni racconti è emerso che parlavano un inglese stentato e che forse erano sotto l'effetto di qualche stupefacente. Sono stati anche avviati pattugliamenti e controlli a raffica durante la notte, su tutto il litorale della riviera. Gli uomini della polizia scientifica stanno effettuando le indagini sui campioni rilevati nel luogo del reato.

Anche gli agenti della Sco, specializzati in crimini di genere si stanno occupando del caso per diretto ordine del comando di Roma. Intanto le due vittime sono ancora ricoverate in ospedale in osservazione, le loro condizioni sono stazionarie. E' attesa per loro nelle prossime ore la visita del console polacco. Un'efferata aggressione che "lede" in un certo senso anche l'immagine del turismo italiano in generale.