Situazione sempre più tesa in Corea del Nord, questa mattina le principali testate giornalistiche non fanno altro che parlare di Kim jong un e della sua ultima provocazione che sta facendo preoccupare il mondo intero. Pyongyang sta rinforzando il suo arsenale nucleare avendo prodotto anche una bomba ad idrogeno, e sta cercando di mostrare al mondo la sua imponente forza balistica. Dopo il recente test nucleare effettuato in Corea, ora gli Stati Uniti d'America ed il restante dei paesi membri del Consiglio di sicurezza delle Nazioni Unite, stanno cercando di mettere a segno una strategia al fine di far terminare il programma nucleare nord coreano e di conseguenza, eliminare la minaccia che sta alimentando sempre più preoccupazioni.
Questa mattina USA e Corea del Sud hanno trovato un accordo all'avvio un azione militare congiunta al fine di vigilare sulla penisola coreana.
Seul cambia idea e dà il via libera agli USA per l'invio di bombardieri
Già dal penultimo test missilistico effettuato da Pyongyang, gli Stati Uniti avevano chiesto alla Corea del Sud di valutare l'ipotesi dell'invio di ulteriore presenza militare oltre al sistema anti missile THAAD, richiesta negata fino a quella che risulta essere la più grande provocazione di tutti i tempi, ovvero quella effettuata due giorni addietro con l'esplosione nel sottosuolo coreano di un ordigno nucleare che ha provocato un sisma artificiale di magnitudo 6.3 all'atto dell'esposione ed un ulteriore sisma di magnitudo 4.3 poco dopo.
Si tratta di una bomba che secondo gli esperti potrebbe essere di potenza superiore a 10 bombe usate ad Hiroshima. Il gesto di Kim Jong Un ha scatenato l'indignazione e la preoccupazione del mondo intero spingendo gli Stati Uniti a trovare al più presto una soluzione.
Il Giappone valuta i danni e gli USA mandano bombardieri nucleari
A seguito dell'esplosione provocata dallo scoppio dell'ordigno atomico nei pressi della Corea del Nord, il Giappone ha fatto alzare in volo alcuni aerei militari impegnati nella rilevazione e nel monitoraggio di eventuali danni o residui nucleari. Nel frattempo gli USA, unitamente alla Corea del Sud, avrebbero da poco deciso di inviare un bombardiere nucleare sulle coste coreane, al fine di tutelarsi in caso di un eventuale ed improvviso attacco da parte della Corea del Nord.
Il bombardiere, secondo quanto riportato da fonti locali, sarebbe in grado di trasportare un ordigno nucleare ed in casi estremi e secondo eventuali ordini presidenziali, potrebbe essere lanciato su Pyongyang.