Una cena tra amici e parenti come tante altre; si mangia, si beve, si fuma dell'erba. I grandi, ricordando i vecchi tempi e facendosi beffa di quelli attuali, se la raccontano e se la ridono. Un po' meno una bimba di quattro anni risultata essere figlia degli anfitrioni, nonché la protagonista in negativo di un allucinante video girato e 'postato' sui vari social network da uno dei presenti.

Il grave fatto che risale a qualche giorno fa è avvenuto in una cittadina della provincia Argentina di Formosa, al nord del paese sudamericano. Per quanto si apprende dai media locali, la piccola apparirebbe alquanto turbata e traballante nelle sconvolgenti immagini che uno dei commensali avrebbe girato mentre veniva costretta a bere vino e birra, nonché fumare sigarette e marijuana.

Risate e musica in sottofondo

Vuoi uno spinello? Della birra? E' la voce inquietante di una donna, magari la giovane mamma, a incitare una bambina fin troppo piccola per comprendere cosa stia accadendo. E che si intravede sempre più confusa e al punto di perdere definitivamente, tra le risate generali dei presenti, il già precario equilibrio. Un filmato incomprensibile che da un lato è diventato virale in pochi minuti, mentre dall'altro ha scatenato l'ira del popolo del web.

Bimba affidata alla nonna

A volte i tempi moderni possono essere ultra veloci. Ed è proprio a tempo di record che la Polizia Postale dell'Argentina è riuscita a risalire all'indirizzo di provenienza e ai genitori di cotanta cattiveria nei confronti della propria figlia di soltanto quattro anni.

In effetti, gli agenti della Brigata Investigativa della Polizia di Formosa hanno arrestato sia il padre 18enne che la madre di 17 anni. A tal proposito, sulla coppia trovata ampiamente positiva all'alcoltest e agli esami tossicologici, pende la pesante accusa di abusi contro minori. Accuse che gli stessi genitori della malcapitata bimba respingono con forza.

Aggiungendo, inoltre, che si trattasse soltanto di un 'simpatico scherzo' e che la loro figlia non avesse consumato nulla. Nulla da fare secondo gli inquirenti. Il ragazzo sarà processato per direttissima dalla giustizia ordinaria, mentre la ragazza, già madre minorenne di altri due figli di un anno e mezzo e sei mesi, sarà affidata ad una apposita struttura di accoglienza minorile. Nel frattempo, la nonna materna che aveva chiesto l'affidamento, ha ottenuto la custodia temporale dell'inconsapevole e tanto cara nipotina.