Non può e non vuole perdonarlo, né mai lo farà. Gessica Notaro, dopo il processo con rito abbreviato che ha condannato il suo ex fidanzato Edson Tavares a dieci anni di reclusione per averla sfregiata al volto con una bottiglietta di acido attendendola lo scorso 10 gennaio sotto la sua casa di Rimini, non ha alcun dubbio. Quel momento terribile infatti le rimarrà impresso per sempre nel fisico, tanto che rischia addirittura di perdere la vista da un occhio. Da mesi, la donna è costretta a mostrarsi in pubblico con una benda. Una violenza, quella da lei subita, che rimarrà indelebile nel suo cuore.

Un atto molto, troppo violento quello di Edson Tavares un 29enne di Capo Verde, che non accettava la decisione della ragazza di troncare la loro relazione. Anche perché l’acido sulla faccia, assicura Gessica, è stato solamente l’ultimo di una serie lunga e impressionante di episodi di stalking sui quali è aperto un altro procedimento giudiziario.

Gessica spera che l'uomo sia condannato anche per stalking

La Notaro spera che arrivi un’altra condanna esemplare nei confronti di Tavares, poiché la tampinò e la minacciò per circa un anno prima di compiere, in preda alla furia davanti alle continue resistenze della giovane riminese, l’atto più violento. Intanto i dieci anni di carcere se li è meritati tutti, anzi, l’accusa ne aveva chiesti dodici.

Sono in tanti sui social a sperare che li sconterà completamente. Se qualcuno lo perdonerà sarà Dio, ha sottolineato la ragazza, che ha pure specificato di non nutrire nemmeno particolari sentimenti di odio verso l’ex fidanzato. Bisogna segnalare il comportamento di Gessica che ormai è divenuta un simbolo, perché non ha avuto paura di affrontare tutte le udienze del processo e nemmeno di mostrarsi in televisione con “i segni sulla pelle” ancora ben visibili, sul volto di una ragazza stupenda, che aveva partecipato anche a Miss Italia.

Gessica ha deciso di impegnarsi, nel futuro, per il sociale

Come ha fatto a superare questi tremendi mesi? La riminese ci è riuscita con l’aiuto della famiglia, dei suoi amati delfini e leoni marini che addestrava al Delfinario di Rimini e con la Fede. Ha anche intrapreso una carriera di cantante incidendo una cover, molto conosciuta in Sud America poiché proveniente dal Cile, dal titolo molto chiaro: “Gracias a la vida”.

E non è finita qui: Gessica ha altri progetti per il suo futuro durante il quale vorrebbe impegnarsi nel settore sociale per aiutare altre persone. Se manterrà questa sua volontà, sicuramente riuscirà nel suo intento.