È andato al cimitero per togliersi la vita. Forse, per il dolore di aver perso una persona cara o perché voleva farla finita lì, nel luogo simbolo in cui non c'è più vita, dove il significato più forte è quello assunto dai ricordi e dal dolore. Un uomo di 50 anni si è suicidato nel cimitero di sant'elpidio a mare, impiccandosi con una corda. Il cinquantenne non è morto sul colpo, ma nel tentativo di impiccarsi è caduto da un'altezza di circa 10 metri, perché il cappio che aveva formato con una corda si è sciolto e lo ha fatto cadere a terra lasciandolo precipitare da un’altezza comunque considerevole.

Quando il custode del cimitero lo ha trovato ancora in vita ha subito chiamato i soccorsi, nel tentativo disperato di salvare l'uomo. I sanitari arrivati sul posto poco dopo hanno tentato di rianimarlo, ma non hanno potuto far altro che accertarne il decesso perché ogni tentativo è risultato vano per le lesioni riportate dal suicida. L'uomo, avrebbe anche lasciato un messaggio sul suo profilo Facebook prima di farla finita, un saluto strano, giustificato poi dal folle gesto che lo ha visto suicidarsi nel cimitero di Sant'Elpidio a Mare.

Suicidi, dati preoccupanti

In italia, cresce vorticosamente il numero di suicidi. Sono circa 11 le persone al giorno che si tolgono la vita secondo una recente statistica dell'Istat, ben 4.300 persone l'anno.

La maggior parte di persone che si suicidano è formata da uomini, anche se l'Italia risulta essere una delle nazioni tra gli ultimi posti per i livelli di suicidialità mondiale. Secondo le statistiche dell'Istat, il motivo fondamentale per il quale le persone si tolgono la vita sono le patologie mentali con il 13%, mentre il 5,7% delle persone che scelgono di farla finita sono affette sono affette da malattie fisiche che non sopportano più e reputano incurabili.

Nell’80% dei casi, però, non sono state riscontrate patologie tra i suicidi avvenuti in italia. Altro Paese nel quale ci sono pochi suicidi, alla pari dell'Italia, è la Grecia, nonostante la crisi economica vissuta negli ultimi anni dal Paese ellenico abbia provocato ristrettezze economiche in diverse classi sociali. Resta, però, la difficoltà di recepire i dati da parte dell'Istat, in quanto lo stesso Istituto Statistico ha precisato che nell’analisi del suicidio si trova di fronte a un fenomeno complesso e multidimensionale e nel metodo di ricerca esiste una forte criticità.