Un tweet di alex zanardi ha innescato una discussione su un tema molto sentito, vissuto quotidianamente da milioni di persone, la sicurezza stradale. Quella definita l'utenza debole della strada, ovvero pedoni e ciclisti, potrebbero aver trovato un testimonial d'eccezione, il pluricampione sportivo Alex Zanardi. Nei giorni scorsi sulle pagine del Corriere della Sera si è offerto gratuitamente anche per una potenziale campagna informativa istituzionale, mirata ad aumentare la consapevolezza dei rischi che si corrono guidando con poca attenzione un'automobile.

Marco Scarponi scrive al Corriere

Il tema della sicurezza stradale è sempre, purtroppo, tra le cronache dei giornali soprattutto per incidenti spesso mortali. Una scia di morte e feriti anche gravi, che non sembra dare tregua agli utenti della strada, soprattutto ciclisti e pedoni. marco scarponi è il fratello di Michele, noto campione del ciclismo, deceduto questa estate sulle strade di casa mentre si allenava. Ha deciso di scrivere una lunga lettera al Corriere dopo che ha letto l'appello pubblicato da Alex Zanardi il 1 novembre sulle pagine del giornale.

Il contenuto della lettera inviata alla testata giornalistica è duro e deciso, come è stato duro aver perso un fratello travolto da un furgone che non aveva rispettato la precedenza, mentre si allenava sulle strade vicino a casa.

Marco Scarponi sostiene la campagna di Alex Zanardi: ' Le nostre strade sono il luogo prediletto del più silenzioso e orribile dei massacri'. Il fratello di Michele Scarponi crede fortemente nel bisogno di un rinnovamento culturale nell'approccio alla guida in strada, soprattutto per chi conduce automezzi senza la dovuta attenzione.

Fa appello alle istituzioni e alle amministrazioni affinchè siano veicoli di un messaggio di cambiamento e sensibilizzazione al rispetto di tutti sulla strada.

Riportiamo ancora uno stralcio della lettera. Il fratello di Michele Scarponi si augura che venga fatta una prevenzione, una promozione e una formazione capillare in quante più sedi possibili.

Bisogna essere chiari con chi conduce un veicolo, molti incidenti che accadono in strada sono frutto di errori umani dati dalla distrazione, dal consumo di alcol o droghe, quando qualcuno sbaglia può uccidere arrecando un dolore immenso e togliendo la vita a un'altra persona.

Non lascia spazio all'immaginazione Marco Scarponi ancora profondamente ferito dalla perdita del fratello, un testimonial come Alex Zanardi sarebbe l'occasione giusta per diffondere un messaggio importante, la sfida sarà lunga ma potrebbe essere un punto da cui iniziare.