Sarebbe morto a causa di un malore il 26enne educatore cinofilo, e non per i morsi del cane che era andato ad addestrare. L'autopsia, effettuata oggi, 21 novembre, dal Dr. Testi sul corpo di Davide Lobue, scagiona Sid, il bull terrier con "problemi comportamentali". Il cane era stato accusato di aver provocato la morte del giovane, trovato riverso a terra senza vita con segni di morsi sul corpo. L'autosia rivela che non interessano punti vitali e che soprattutto, sono stati inferti dopo la morte del giovane. L'educatore stava addestrando Sid perchè aveva problemi comportamentali e chi ha trovato il suo corpo esanime con l'animale vicino che abbaiava, ha subito pensato ad un'aggressione.

La morte di Davide risale alla notte tra sabato 18 e domenica 19: si trovava in compagnia del cane nel giardino del proprietario a Monteu da Po, nel Torinese. Il padrone di Sid, Daniele Conte era a Milano per assistere ad un concerto musicale, ed aveva richiesto l'intervento dell'educatore per controllare il cane durante la notte.

Trovato da un vicino

È stato un vicino di Conte a trovare il corpo ed a dare l'allarme ma per i soccorsi non c'è stato nulla da fare. L'uomo dice di aver sentito il cane che abbaiava furiosamente e di essersi avvicinato a controllare, trovando Davide a terra con ferite da morso al collo, alla testa ed ai polpacci. Forse il cane ha cercato di attirare l'attenzione di qualcuno, rendendosi conto che qualcosa non andava, non si sa ancora per quale motivo abbia morso il suo educatore senza vita.

L'animale è ancora sotto sequestro in un rifugio di Settimo Torinese, ma probabilmente sarà liberato dopo ulteriori accertamenti: le cause della morte del giovane avevano destato subito qualche perplessità, perchè, anche se l'animale aveva dei problemi di comportamento, Davide sapeva come affrontarlo ed in più lo conosceva bene.

I morsi

Non si capisce cosa abbia scatenato il raptus aggressivo post mortem di Sid, che appartiene ad una razza particolarmente aggressiva, detta anche "cane gladiatore" proprio perchè utilizzata per i combattimenti tra cani. Davide Lobue aveva molta esperienza con i cani, era educatore ed istruttore cinofilo da anni ed aveva lavorato a lungo in un allevamento di bull terrier.

La sua filosofia era semplice: " se un cane non risponde ai comandi e diventa aggressivo, allora devi tentare altre vie, come l' empatia e la comprensione" e con molto lavoro e impegno riusciva ad addestrare anche le razze più problematiche.