La testata giornalistica tedesca 'Suddeutsche Zeitung' ha ottenuto nuovi documenti sullo scandalo 'Panama Papers', materiale certamente 'scomodo' che riguarda i conti offshore aperti da diverse personalità importanti del mondo della politica, della finanza e dello spettacolo. Come riporta un articolo de "Il Fatto Quotidiano", la stessa 'Suddeutsche Zeitung' ha condiviso i scottanti documenti con l'International Consortium Of Investigative Journalists, un network internazionale di giornalisti investigativi che è stato fondato dall'organizzazione no profit statunitense 'Center For Public Integrity' nel 1997.

Da Elisabetta II a Soros passando per Madonna e Vox, la lista dei potenti

La recente inchiesta ha fatto venire alla luce l'esistenza di importanti conti offshore intestati a diverse personalità alquanto influenti del mondo dello spettacolo, della politica e dell'alta finanza internazionale.Tra queste celebrità sono da segnalare la popstar Madonna ed il front-leader del gruppo pop/rock irlandese 'U2', Bono Vox, così come la principessa di Giordania, Rania al--'Abd Allah' e la regina Elisabetta II d'Inghilterra, senza dimenticare l'altrettanto noto magnate dell'alta finanza globale e dell'attivismo umanitario, George Soros.

L'inchiesta che fa tremare l'establishment mondiale

Il nuovo filone d'inchiesta dei 'Panama Papers' getta ulteriore luce sul mondo dell'establishment internazionale, sia esso di stampo finanziario che politico o facente riferimento al mondo dell'intrattenimento e/o dello spettacolo ad alti livelli.

Al riguardo, c'è da dire che indubbiamente con gli stessi 'Panama Papers' sono stati fatti conoscere determinati intrecci economici che mettono in relazione alcune personalità legate alla Russia di Putin con l'attuale governo statunitense di Donald Trump, così come spuntano nuovi particolari relativi ad intrecci ed interessi economici dell'establishment liberal, quello che al momento risulta in posizione di egemonia.

In tal senso, c'è da dire che proprio determinate personalità connesse a questa sorta di 'casta', a partire dallo stesso Soros, sono impegnate in prima linea per una politica che aggredisca maggiormente l'evasione fiscale ed aumenti la pressione sui presunti trasgressori. Quando si dice 'predicar bene e razzolare male', un vecchio luogo comune che rende piuttosto bene l'idea su alcuni dettagli di questa discussa inchiesta.