Fare la pipì per strada fino a qualche tempo fa era considerato un reato, che poteva portare anche ad un mese di arresto più l'ammenda da 10 a 206 euro. Si è cercato però di rimuovere, dall’elenco del codice penale, pratiche che nella maggioranza dei casi non portavano ad una punizione carceraria, che veniva rimpiazzata solamente da sanzioni pecuniarie. Le cose sono cambiate visto che comportamenti come quelli di far la pipì in luoghi pubblici adesso non passeranno per il penale, bensì porteranno ad una sanzione amministrativa pecuniaria, piuttosto "salata", considerando che può variare da 5 a 10mila euro, proprio come nel caso di una giovane di Domodossola.

Fare la pipì in centro storico costa caro

Urinare alle 5 del mattino costa 5 mila euro anche a Domodossola, in particolar modo in piazza Mercato. È infatti questa la sanzione decisa dalla forze competenti nei riguardi dei genitori della ragazza accusata di aver compiuto atti contrari alla pubblica decenza: ad incastrare la giovane ci hanno pensato le telecamere site sulla piazza, la principale a Domodossola. Nelle prossime ore verranno probabilmente effettuate ulteriori indagini su cosa abbia spinto a fare la pipì per strada, anche se pare che il gesto della giovane sia semplicemente collegato ad una bravata giovanile che però costerà cara ai genitori della stessa, stupefatti per quanto commesso dalla giovane originaria del comune facente parte del territorio del Piemonte.

Controllo efficace del territorio

Multa di 5mila euro che arriva dopo quella imposta ad un’anziana che non ha pulito gli escrementi del proprio cane: in quest’occasione la sanzione è stata pari a euro 400. Provvedimenti che fanno parte di una campagna lanciata dal sindaco di Domodossola, infastidito dal continuo deturpamento dei suoli pubblici.

Telecamere ma anche esami specifici per identificare i colpevoli delle infrazioni: queste le due principali vie usate per combattere gli atti contrari alla pubblica decenza da parte del sindaco Lucio Pizzi.

Proprio Lucio Pizzi ha cosi commentato la situazione: "entro questa primavera verranno installate altre dodici telecamere, che andranno a coprire il resto del nostro bel centro storico garantendo un più efficace controllo", cosi ha esordito il primo cittadino di Domodossola su Facebook. Non ci rimane dunque che attendere ulteriori aggiornamenti, ma siamo sicuri che per un bel po' nessuno in città, per strada, si permetterà di fare la pipì.