Le condizioni di Nadia Toffa, dopo il malore, sembrerebbero essere stazionarie. E' questa la notizia che lo staff medico ha diffuso in giornata, in seguito alle ore di paura passate per l'improvvisa perdita di conoscenza. L'inviata e conduttrice de Le Iene si trovava nella sua camera d'albergo in una via centralissima di Trieste, dove molto probabilmente si era recata per girare un nuovo servizio per il suo programma. In passato, infatti, la Toffa aveva raggiunto nella città di Trieste la presidente della regione Friuli Venezia Giulia, Debora Serracchiani.
Potrebbe essere legato a questo incontro l'improvviso malore di Nadia Toffa che, attorno alle 14:38 di sabato 2 dicembre ha chiesto aiuto al 112. A distanza di circa un giorno dalla notizia che ha sconvolto i suoi sostenitori, i medici dell'ospedale di Cattinara a Trieste hanno fornito le prime informazioni circa la sue attuali condizioni di salute.
Il malore di Nadia Toffa
Quanto successo nel primo pomeriggio a Nadia Toffa ha sorpreso e preoccupato tutti i fan della giornalista de Le Iene, che mai si sarebbero aspettati di poter leggere una notizia del genere. La 38enne è stata colta infatti da un improvviso malore le cui cause sono ancora sconosciute; poco dopo l'ora di pranzo, è stata inoltrata la richiesta di aiuto al 112, il cui staff medico è giunto prontamente al fine di offrire alla donna i primi soccorsi.
La Toffa è stata poi portata all'ospedale di Cattinara a Trieste, dove è stata momentaneamente ricoverata nel reparto di terapia intensiva. In seguito, è stato pianificato il trasferimento all'ospedale San Raffaele di Milano in elisoccorso, che però è stato posticipato a causa delle condizioni climatiche precarie. Nel pomeriggio la bora ha raggiunto una potenza di 100 chilometri orari, rendendo impraticabile il viaggio verso il capoluogo di regione lombardo.
Solo durante la notte il vento è calato, consentendo così di trasferire Nadia Toffa al San Raffaele.
Le condizioni di Nadia Toffa dopo il malore
Grazie all'equipe medica che ha soccorso Nadia Toffa subito dopo il malore, la giornalista è tornata ad essere cosciente e reattiva. A dichiararlo sono gli stessi medici, escludendo così il pericolo di morte che aleggiava fino a poche ore fa nell'aria.
Nonostante si sia risvegliata dal coma, la Toffa è rimasta nel reparto di rianimazione neurochirurgica, dove verrà sottoposta ad ulteriori controlli. In giornata, è prevista, tra i vari esami, anche la risonanza magnetica, che sicuramente fornirà ulteriori informazioni sul malore di Nadia Toffa; al momento, infatti, il bollettino medico non specifica quale tipologia di patologia cerebrale possa aver colpito la giornalista. Si attendono dunque i risultati dei prossimi esami al fine di comprendere se la questione riguardante la Ferriera possa aver in qualche modo turbato l'inviata de Le Iene a tal punto da farla stare male o se le cause sono da ricondurre ad altro.
