Si tratta di una esplosione avvenuta pochi minuti fa e che ha colpito il cuore di New York, la grande mela. L'esplosione è avvenuta, in particolare, a Manhattan tra la 40esima e la 42esima strada, vicino ad una stazione bus nella zona di Port Authority, vicino Times Square. Le prime notizie da parte dei giornalisti americani riferiscono che si sta diffondendo il panico per le strade, mentre i poliziotti provvedono ad evacuare le linee A, C ed E della metropolitana che passano per quella zona. Fino ad adesso è stata presa in custodia dai poliziotti solo una persona, la quale, secondo loro, stava trasportando dell'esplosivo.

Per ora, questa persona risulta essere l'unica indagata, mentre la polizia cerca ancora altri potenziali ordigni. Fortunatamente, i media americani riportano che i feriti sono pochi in quanto l'ordigno era solo parzialmente esploso. Infine, alcuni dei testimoni hanno prontamente diffuso la notizia su twitter, dove si possono trovare anche alcuni video dell'accaduto.

New York e il terrorismo

In seguito al tragico 11 settembre 2001, pare che la Grande Mela non si sia mai completamente ripresa dal trauma che ogni tanto continua a ritornare terrorizzando le vite delle persone. Per questo motivo, ogni volta che succede qualcosa nel mondo, il nostro pensiero va sempre alla conclusione che potrebbe trattarsi di un attacco terroristico da parte dell'ISIS, il che in questo caso potrebbe essere vero come potrebbe anche non esserlo.

L'America, però, è sempre stata il simbolo del Paese della libertà, la Nazione che non si arrende mai di fronte agli ostacoli e che è sempre pronta a tornare più forte di prima, nonostante le continue minacce.

Le ultime, infatti, risalgono a poco tempo fa, quando l'ISIS ha dichiarato di voler colpire New York a Natale. Le minacce di questo tipo non sono nuove, ma l'allerta c'è sempre anche se si considera il fatto che città di questo tipo, durante le festività natalizie, sono inondate di turisti.

Per questo motivo, infatti, le misure di sicurezza sono aumentate anche in tutta Europa, considerando che solo nel 2016 la Germania era stata colpita da un attacco in uno dei suoi caratteristici mercatini di Natale. Le misure di sicurezza americane, invece, furono prese già nel lontano 2001, anno a partire dal quale viene posta sempre più attenzione al traffico aereo e aeroportuale. Non a caso, si fa sempre più certa la volontà di Trump di limitare coloro che intendono trasferirsi negli Stati Uniti d'America. Dunque, ha ragione oppure no?