La notizia riguardante una rapina finita male è stata data alle 8.10 circa di questa mattina, orario in cui è stato ritrovato il corpo senza vita del proprietario della villa sita a Opicina, una frazione di trieste. Al momento, la causa del decesso del 70enne è ancora da accertarsi, ma non è da escludere l'ipotesi secondo cui l'uomo possa essere stato colpito a morte dai malviventi prima che questi lasciassero la villa. Secondo il sito web TriestePrima, la rapina sarebbe avvenuta durante la notte tra il 19 e il 20 Dicembre, nonostante il ritrovamento del cadavere sia avvenuto molto tempo dopo.

Al contrario, la moglie si trova in uno stato di choc, dopo essere stata anche lei aggredita dai ladri.

Opicina, una rapina finisce nel sangue: morto un 70enne

Nella notte tra martedì 19 e mercoledì 20 Dicembre, nella villa di Via del Refosco, a Opicina, si è verificato l'ennesimo caso di rapina finita male. Nella frazione di Trieste vivevano nella loro abitazione marito e moglie, assieme ad una donna del 1923, madre della vittima.

Una volta fatta irruzione all'interno della villa, i rapinatori hanno derubato l'appartamento ma qualcosa è andato storto: forse per la resistenza dei proprietari, forse perché scoperti, i ladri avrebbero cominciato ad aggredire il 70enne. Il suo corpo è stato ritrovato questa mattina, in giardino, grazie ad una segnalazione un operaio che si trovava nei paraggi.

Al momento, non è ancora chiaro se la morte del 70enne sia stata causata dalle percosse ricevute durante la notte o se abbia avuto un malore nelle ore successive.

La polizia indaga sulla rapina finita male ad Opicina

Grazie ad una segnalazione di un operaio che si apprestava a lavoro, è stato rinvenuto il corpo senza vita del proprietario 70enne della villa di Via del Refosco, a Opicina, dove questa notte si è verificata una violenta rapina.

Tempestivi sono stati i soccorsi, che però sono stati vani per il 70enne, trovato già morto nel giardino dell'appartamento. Il 118 ha soccorso una donna, la madre della vittima, che è stata trasferita all'Ospedale di Cattinara. Secondo le prime ricostruzioni, i malviventi avrebbero provato a soffocare l'anziana, forse per la stessa motivazione per cui hanno aggredito l'uomo; ma lei si sia salvata in quanto si era finta morta. Continuano dunque le indagini della Polizia di Stato e della Polizia Scientifica, volte a dare un nome e un volto agli aggressori.