La nota rivista settimanale Giallo (diretta da Andrea Biavardi) ha riportato un'importantissima testimonianza da parte di un uomo che conosceva Sofiya Melnyk (43 anni) la donna ucraina scomparsa nel nulla da Cornuda (Treviso). Ecco qui di seguito le dichiarazioni da parte del testimone: "Dovevamo vederci, ma quando sono arrivato ho visto un uomo, che poi ho saputo essere il compagno di Sofiya, farle una scenata di gelosia. Ho girato i tacchi e me ne sono andato. Non volevo problemi...". Il compagno di Sofiya, Pascal Albanese (50) si è suicidato impiccandosi in casa.

Sofiya Melnyk: chi è l'uomo che doveva incontrare la donna?

Il testimone di cui vi abbiamo parlato nell'introduzione è un ricco professionista con cui Sofiya Melnyk doveva incontrarsi. Stiamo parlando di inizio Novembre. Pochi giorni dopo, la donna è scomparsa è di lei non si è saputo più nulla. Tuttavia, gli inquirenti qualcosa hanno scoperto: è stato infatti ritrovato il cellulare della 43enne e questo ha aiutato molto nel prosieguo delle indagini. La stessa testimonianza dell'uomo è al vaglio e gli investigatori preferiscono non sbilanciarsi. Tuttavia hanno dichiarato: "Fosse vero, sarebbe una pista molto interessante".

Sofiya Melnyk: il messaggio lasciato alla madre

Sembra che Sofiya Melnyk lavorasse come accompagnatrice d'alto bordo ed il precitato testimone sarebbe stato un suo cliente.

Nel cellulare della donna, gli inquirenti hanno trovato decine di numeri appartenenti a uomini molto ricchi. prima di scomparire, Sofia aveva scritto un messaggio indirizzato alla mamma, in cui diceva che doveva dirle una cosa importante. La sorella di Pascal, compagno di Sofiya, ha invece affermato che i due si amassero molto, aggiungendo: "Per questo mio fratello stava molto male dopo la scomparsa della compagna".

Sofiya Melnyk: il suicidio di Pascal

Pascal Albanese si è impiccato all'interno della villetta in cui viveva assieme a Sofiya. Il suicidio è avvenuto di preciso all'ingresso della camera da letto. Prima aveva scritto un biglietto in cui affermava che senza di lei non ce la faceva più. Eliane Armand, madre di Pascal, ha dichiarato: "Vogliamo la verità!

Com'è morto?". Il padre dell'uomo, Angelo Albanese, ha invece spiegato che suo figlio 'era prostrato dopo la scomparsa di Sofia".

Sofiya Melnyk: ricerche sospese e i sospetti su Pascal

Le ricerche di Sofiya Melnyk sono state al momento sospese. La zona interessata è stata setacciata minuziosamente, ma non sono emersi ulteriori elementi per poter continuare. Le Forze dell'ordine e i volontari della protezione civile hanno cercato per interi giorni il cadavere della 43enne presso i boschi di Maser, ai piedi della forcella Masticcin, dove è stata trovata l'autovettura della donna. Inizialmente, gli inquirenti pensavano che il caso in questione potesse trattarsi di un omicidio-suicidio, ma ora le indagini stanno prendendo in considerazioni più possibilità.

Certo, pare che il compagno della donna fosse geloso, a causa del lavoro di lei. Probabilmente, dopo aver visto l'ennesimo cliente di Sofiya, Pascal potrebbe essere andato su tutte le furie. Si vocifera che la donna fosse divenuta una escort dopo che l'Albanese, un ex manager, aveva perso il lavoro. Tuttavia, non possiamo dire con certezza se lui sapesse di questa attività da parte della donna, né tanto meno se lo accettasse. Per aggiornamenti su questa ed altre notizie di cronaca, continuate a seguirci.