‘Amanda Knox non smette mai di sorprendere’. Sono queste le parole utilizzate dall’avvocato della famiglia Kercher, Francesco Maresca, nel descrivere l’ultima iniziativa della statunitense. Amanda Knox ha infatti firmato un contratto con una nota agenzia che la porterà in ‘tour’ nei college americani per parlare della sua storia, un caso giudiziario molto intricato conclusosi con l’assoluzione della ragazza e del suo ex fidanzato Raffaele Sollecito, accusati in un primo momento per la morte della coinquilina Meredith Kercher datata novembre 2007.

Ciò che turba l’apparente quiete in cui è avvolto il triste episodio di cronaca nera dopo la sentenza, è il compenso richiesto da Amanda per raccontare la sua storia: si parla di una somma che si aggira attorno ai 9mila$ per ogni incontro.

La famiglia di Meredith ha espresso il proprio disappunto mediante le parole del legale, il quale, non troppo velatamente, manifesta un rammarico generale in cui si scorgono i lasciti di una sentenza amara. Egli invita infatti la Knox a ringraziare la giustizia italiana per averla assolta malgrado pendessero sul suo capo delle accuse pesantissime ed evitare queste uscite pubbliche definite ‘di cattivo gusto'.

Intanto la ragazza ha già effettuato il primo incontro con gli studenti del Roanoke College in Virginia, nel quale ha utilizzato parole forti per esprimere il suo dramma giudiziario: ‘Mi hanno descritto come un diavolo’- afferma la ex coinquilina di Meredith- ‘ma l’unica cosa che conta è la verità'.

Un caso controverso

L’iter giudiziario che accompagna il delitto di Perugia è estremamente intricato, cosparso di errori, omissioni, inconsistenza di prove e testimonianze che hanno incanalato il caso verso una sentenza assolutoria nei confronti della statunitense e dell’ex fidanzato Raffaele Sollecito.

Entrambi accusati di omicidio volontario con pene dai 25 ai 28 anni di reclusione, sono stati assolti mediante una sentenza della Corte suprema di Cassazione che li ha scagionati per non aver commesso il fatto, in virtù dell’assenza di loro tracce nella stanza dell’omicidio.

La nuova vita di Amanda Knox e Raffaele Sollecito

Mentre Amanda continua il tour a pagamento nei college, l’ex fidanzato Raffaele Sollecito riscontra più di un problema nella vita societaria: egli ha infatti affermato di essere in difficoltà nel relazionarsi con ‘brave ragazze’. L’alone nero che accompagna la sua figura a causa del coinvolgimento nelle indagini del delitto di Meredith, funge da scudo impermeabile che separa il 33enne pugliese da ipotetiche compagnie, essendo sempre puntato da un ipotetico radiofaro che scandaglia le sue intenzioni non consentendogli una vita normale, come ha affermato a più riprese.