Sono almeno 40 morti e 140 feriti nell'attentato kamikaze avvenuto nel centro di Kabul. L'attacco suicida avvenuto questa mattina a pochi passi della vecchia sede del Ministero dell'Interno e che ora ospita l'Alto Consiglio di Pace e una agenzia di intelligence afgana.

L'attentato

Gli attentaori si sono serviti di una autoambulanza per superare i checkpoint ed arrivare nella zona dove si trovano diversi uffici dell'Unione Europea. Secondo una prima ricostruzione fornita dal portavoce del ministero degli Interni Nasrat Rahimi: " L'attentatore è riuscito a superare il primo checkpoint a bordo della autoambulanza fingendo di trasportare un paziente grave all'ospedale di Jamuriate - riferisce Rahimi - al secondo checkpoint, però, l'attentatore è stato riconosciuto, ed è stato proprio in quel momento che il kamikaze ha attivato l'innesco e ha fatto esplodere l'autoambulanza, che era carica di esplosivo".

Rivendicazione

L'attentato avvenuto questa mattina nel trafficatissimo centro di kabul, nei pressi dell'Alto Consiglio di Pace e che ha causato la morte di almeno 40 persone ed il ferimento di altre 140, è stato prontamente rivendicato dall'Emirato islamico dell'Afganitan. Il portavoce del gruppo terroristico Zabihullah Mujahid, ha rivendicato l'attentato tramite il proprio profilo Twitter: "Il mio martirio: l'attacco dell' autobomba era per ila polizia nel secondo cancello per l'ex sede del Ministero degli interni del governo fantoccio che portò all'uccisione e il ferimento di più di 80 ufficiali, secondo le prime informazioni, dovrebbe essere notato che tutti civili approcci a tali siti".

Dejan Panic di Emergency: "E' un massacro"

Molti dei feriti dell'attentato avvenuto questa mattina a Kabul e rivendicato dai talebani, sono stati trasportati nell'ospedale dell'ong Emergency che sorge nelle vicinanze dell luogo della tremenda deflagrazione.

Le prime immagini arrivano dall'account Twitter di Emergency e a commentarle è il coordinatore dell'organizzazione in Afganistan : " It's a massacre", "È un massacro" sottolinea Dejan Panic.

Soltanto una settimana fa l'attentato all'Hotel Intercontinental causò la morte di 43 persone mentre quello contro l'ong Save the Children a Jalalabad causò ventiquattro feriti. Nell'ultimo anno l'afganitan è stato colpito svariate volte da attentati dinamidardi rivendicati dal sedicente stato Islamico e dai Talebani dell'Emirato Islamico dell'Afganistan.