Sono terribilmente profetiche le parole di Dolores O’Riordan nella sua canzone “Animal instinct”:

"Suddenly I was feeling depressed (All'improvviso mi sono sentita depressa)

I was utterly and totally stressed (Ero completamente e interamente depressa)

Do you know you made me cry (Lo sai che mi hai fatto piangere)

Do you know you made me die" (Lo sai che mi hai fatto morire)

Una morte inspiegabile

La cantante irlandese è deceduta lo scorso 15 gennaio per cause ancora incerte: gli esami tossicologici saranno presto disponibili, ma già nel 2013 aveva provato a togliersi la vita tentando un overdose.

La sua storia, sebbene sia costellata di grandi successi e nonostante la sua immagine social la mostri in più casi come una donna piena di vita e gioia per i suoi figli, è molto triste e connotata dalla violenza, subita negli abusi infantili e vissuta nel conflitto in Irlanda del Nord. Forse è proprio questa ostentazione di allegria che insospettisce la polizia e porta Scotland Yard a classificarla come morte inspiegabile o comunque sospetta. Sebbene possa sembrare contraddittorio un comportamento di questo tipo, sappiamo dare un nome all'alternarsi di picchi di eccitazione ed abissi di depressione: infatti, nel 2014 è stato diagnosticato all'artista un disturbo bipolare. Questa patologia è nota anche come sindrome maniaco-depressiva ed è incredibilmente descrittiva della vita della cantante.

Il disturbo bipolare

Durante gli episodi maniacali si manifesta un umore elevato che ha effetto diretto sia sull’espansività (da qui gli insospettabili tweet di gioia e anche una solare telefonata ad un amico poco prima di morire), ma anche sull’irritabilità (come si è potuto constatare nel 2014 quando ha aggredito in questo stato una hostess e un agente).

Viceversa l’episodio depressivo è caratterizzato da un vuoto pessimismo che sconfina nella disperazione (riconoscibile in alcune sue foto recentemente postate) e si caratterizza in particolare per la ricorrenza di pensieri di morte (tema di molte sue canzoni) e non è raro che vi siano tentativi di suicidio. Non sappiamo esattamente cosa sia successo in quella stanza d’albergo dove è stata ritrovata senza vita: possiamo solo pensare che il delicato equilibrio tra la gioia di donna e madre che la manteneva in vita e la sofferenza cantata ed urlata nei suoi capolavori abbia ceduto a favore di quest’ultima.

Ultimamente, infatti, le persone che la frequentavano hanno confessato di vederla "di umore nero", nero come la canzone Black Widow, nella quale canta:

"Seeking comfort somewhere (cercando conforto da qualche parte)

And she cries, and she cries (e lei piange, e lei piange)

Feeling lonely, she is lonely (sentendosi sola, lei è sola)

And she dies, and she dies" (e lei muore, e lei muore)