Nelle ultime ore sta facendo il giro del web la notizia riguardante la soluzione adottata da ben 200 scuole situate in Germania per contrastare l'iperattività dei bambini in aula. La misura adottata dagli istituti tedeschi sta facendo storcere il naso ai genitori e soprattutto agli psicologi, i quali consigliano al contrario di scovare la vera motivazione che si pone alla base del comportamento scorretto, piuttosto che adottare soluzioni piuttosto discutibili. A riportare la situazione è stata la maggior parte delle testate giornalistiche tedesche, tra cui il Frankfurter Allgemeine, tra le cui pagine è possibile scovare ulteriori informazioni a riguardo.
Troppi bambini iperattivi in Germania
Così come in tutte le scuole del mondo, anche in Germania è presente un alto numero di bambini iperattivi che disturbano il regolare svolgimento delle lezioni o coinvolgono i compagni di classe a comportamenti scorretti. Data l'entità della situazione, si è pensato di trovare una soluzione che possa in qualche modo mettere un punto a tutto ciò: così Gerhild De Wall, insegnante della scuola elementare di Amburgo, ha preso una decisione che sta facendo molto discutere. L'educatore ha infatti proposto di far acquistare alla scuola dei giubbotti pieni di sabbia da far indossare durante le lezioni a quei bambini la cui iperattività non può essere controllata con i metodi tradizionali.
La proposta è stata accolta da ben 200 scuole dislocate in tutta la Germania e, a detta dell'ideatore, ai bambini piace: ''Anche chi non ne ha bisogno la vuole provare'', ha detto al giornale Guardian. In realtà si tratterebbe di una misura che da molto tempo viene attuata da Gerhild De Wall, ma che è rimasta sconosciuta ai più fino a qualche giorno fa: tutto ciò perché nessuno si è mai lamentato e nessuno ha visto l'indossare un giubbotto con la sabbia come un gesto di emarginazione rispetto agli altri compagni di classe.
Giubbotto con la sabbia contro l'iperattività: l'idea e le critiche
L'idea di introdurre i giubbotti pieni di sabbia nella scuole della Germania è venuta in mente a De Wall guardando l'ambiente scolastico degli Stati Uniti D'America: durante un allenamento, ha notato che i bambini indossavano questi gilet con all'interno dei pesi e si è domandato quale potesse essere l'effetto sui soggetti iperattivi.
In effetti sono molti i bambini vivaci, che non riescono a stare seduti per molto tempo e che addirittura possono far del male agli altri, così come ha fatto uno dei suoi alunni: andando verso la lavagna, ha spinto ben tre compagni. Parlando con i genitori dello studente, è stato testato il primo giubbotto con la sabbia con risultati sorprendenti. In virtù di ciò, moltissime scuole si sono attrezzate ed hanno acquistato i gilet con pesi che vanno dai 1,2 kg fino ai 6 kg, da far indossare sulla base dell'età, della stazza e della statura del bambino. Il loro costo oscilla tra i 140 e i 150 euro al pezzo, ma gli istituti che li hanno adottati non si sono fatti alcun tipo di problema dal punto di vista economico.
Se da un lato l'insegnante De Wall continua a sostenere a spada tratta il suo metodo di educazione, dall'altro una schiera di genitori e psicologi hanno cominciato a mettere in luce una serie di criticità non indifferenti: il giubbotto con la sabbia, infatti, tende un po' a ricordare la camicia di forza che un tempo si usava nei manicomi. Inoltre, l'indossare un capo che salta all'occhio non fa altro che evidenziare la problematica anche dinanzi agli altri bambini, i quali potrebbero trovare in ciò motivo di isolamento. Della stessa opinione sono gli psicologi, i quali preferiscono sempre capire la causa dell'iperattività piuttosto che costringere i bambini a stare fermi in un posto con un peso.
Altri genitori, però, hanno trovato la soluzione molto efficace: ''Mio figlio se la mette spontaneamente'', ha detto un papà, ricevendo anche la conferma del piccolo, il quale ha ammesso di riuscire a scrivere meglio quando la indossa.