Secondo quanto annunciato dalla tv nazionale, alle 10.31 (ora italiana) si è verificato un violentissimo terremoto nel golfo dell'Alaska, lo Stato più a nord rispetto agli Stati Uniti. L'epicentro della scossa è stato localizzato a 600 Km a sud di Anchorage, mentre l'ipocentro è stato identificato a ben 10 Km di profondità.
Terremoto Alaska: quale la magnitudo esatta?
Inizialmente è stato affermato da dall'United States Geological Survey (USGS) che il Terremoto in Alaska è avvenuto con una magnitudo di 8.2 della scala Richter. L'INGV (Istituto nazionale di geofisica e vulcanologia) ha invece corretto la magnitudo precedentemente data da USGS a 7.6.
A questo punto l'USGS ha rettificato che si tratta di una magnitudo di 7.9 della scala Richter. Come mai spesso la magnitudo inizialmente data non è poi quella esatta? Noi di Blasting News ricordiamo ai nostri lettori che per conoscere la reale magnitudo di un terremoto bisogna controllare vari fattori: l'INGV spiega che "la durata della percezione di un terremoto dipende dalla magnitudo dell’evento, dalla distanza dell’ipocentro e dalla geologia del suolo sul quale ci si trova. Inoltre, nel caso in cui il sisma sia avvertito all’interno di un edificio, l’altezza dello stabile e la tipologia edilizia influenzano fortemente l’intensità e la durata della percezione dell’evento".
Dichiarata l'allerta tsunami in Alaska
Quello che è avvenuto in Alaska si tratta di un sisma molto forte che potrebbe addirittura produrre un violento tsunami nelle prossime ore. La notizia è stata confermata dopo varie verifiche tecniche, in cui è stato evidenziato che è avvenuto uno spostamento verticale dell'acqua di 32 piedi, cioè di ben 10 metri.
L'allerta tsunami è stato diramato dallo Stato dell'Alaska fino al confine con il Messico, passando per la Columbia Britannica, per Washington e per le coste dell'Hawaii.
Alaska: terra di violentissimi terremoti
L'Alaska è stata tristemente teatro di violentissimi terremoti nel passato. Quello più eclatante è avvenuto il 27 marzo del 1964, quando un sisma di magnitudo 9.2 si è scagliato su Anchorage, radendola al suolo.
Le vittime di questo violentissimo terremoto durato nel 5 minuto furono 140. In questa occasione si propagò un forte tsunami che colpì tutta la costa del Pacifico: Perù, Nuova Zelanda, Papua Nuova Guinea, Giappone, Messico e Antartide furuno colpite dalla violenza dello tsunami. Con un'altezza di circa 67 metri, l'onda più alta è stata registrata a Shoup Bay, in Alaska.
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