Quattro rapinatori, coi volti coperti da passamontagna e muniti di armi di fuoco, hanno preso d'assalto una villa nelle campagne beneventane, a Frasso Telesino, dove si trova la residenza di un noto medico chirurgo della zona.
La vicenda
In casa, al momento dell'irruzione, vi era soltanto la figlia 16enne del professionista, insieme a due sue amiche di venti anni. I quattro malfattori hanno immobilizzato le tre ragazze, legando loro mani e piedi con una grossa corda che è stata fissata ad uno dei termosifoni della casa. È stata una serata da incubo per le tre giovani, una terribile esperienza che ricorderanno per tutta la vita.
Verso le 23.00 anche i genitori di una delle due ragazze sono finiti nelle mani dei delinquenti. Ad aprire loro la porta sono stati i rapinatori stessi, i quali hanno bloccato e sequestrato la coppia di coniugi, colpendo anche la donna alla testa con un corpo contundente. Secondo quanto riferito dal personale medico che in un secondo momento ha visitato la signora, la ferita dovrebbe essere guaribile in circa 15 giorni.
In pochi minuti i ladri hanno svaligiato tutto ciò che hanno trovato nell'appartamento. L'inferno è durato circa un'ora. Poi, i rapinatori si sono dati alla fuga passando per le campagne che circondano la casa. Sul posto sono intervenuti gli operatori sanitari del 118, e i carabinieri della stazione di Frasso Telesino (Benevento) per le indagini del caso.
Dalle prime indiscrezioni emerse, sembrerebbe che i malviventi si siano introdotti nell'abitazione dopo aver forzato con arnesi da scasso una porta-finestra situato sul lato posteriore della villa.
Altri casi simili
Solo poche settimane fa, un caso simile di rapina con sequestro in casa era avvenuto ad Amorosi, un piccolo centro abitato in provincia di Benevento.
In quell'occasione era stata presa di mira la villa di un facoltoso ginecologo. Nell'azione criminosa furono sequestrate e immobilizzate ben otto persone. Questi due casi hanno notevolmente scosso la comunità beneventana, nuova a questo genere di delitti. Gli inquirenti non escludono che la mano delle due rapine a mano armata possa essere la stessa.
Intanto la Prefettura di Benevento, guidata dal prefetto Paola Galeone, ha potenziato i controlli delle forze dell'ordine sul territorio. Previsto un sistema di videosorveglianza a circuito chiuso che terrà sotto controllo l'intero territorio comunale.