Un giovane ristoratore di Manfredonia, Tommaso Mangini, era sparito nel tardo pomeriggio del 5 febbraio. Del ragazzo si erano perse le tracce, ma fortunatamente è stato ritrovato il 7 febbraio.

Dal dramma alla gioia per il ritrovamento

Lunedì 5 febbraio è avvenuto un episodio drammatico a Manfredonia. Nel tardo pomeriggio, un giovane ristoratore di 34 anni è sparito improvvisamente nel nulla. Il giovane era uscito verso le 18:30, dicendo alla madre che doveva svolgere una commissione. Da quel momento si sono perse le tracce del 34enne, sparito improvvisamente, senza una motivazione logica.

Tommaso Mangini è ben conosciuto nella cittadina pugliese, in quanto ritenuto ragazzo perbene e onesto. Il giovane, al momento dell'allontanamento, aveva il telefono staccato e quindi irraggiungibile. Una situazione che ha lasciato la famiglia e la fidanzata nel dramma, temendo il peggio per il loro amato Tommaso. Al momento dell'allontanamento indossava un cappello di lana, un giubbotto scuro con pelliccia e pantaloni scuri. Tutti indizi utili alle forze dell'ordine, alla costante ricerca del giovane scomparso inspiegabilmente. L'unico motivo di reale ottimismo era il fatto che il 34enne non avesse mai avuto problemi con la giustizia. Ciò scongiurava quindi possibili coinvolgimenti in vicende strane, lasciando così fiducia e speranza ai familiari.

Tommaso era stato fermato la notte tra il 5 ed il 6 febbraio, dai carabinieri a San Giovanni Rotondo, per un controllo di routine. Da esso non è emerso nulla, a conferma dell'onestà del ristoratore. La famiglia ne aveva denunciato la scomparsa, dopo aver perso le tracce del giovane, che non era rientrato a casa. Una vicenda poco chiara, che fortunatamente il 7 febbraio si è conclusa nel migliore dei modi.

Ancora una volta da elogiare le forze dell'ordine

Una vicenda drammatica quella di Tommaso Mangini, che alla fine si è risolta nel migliore dei modi. Per la gioia della famiglia e della fidanzata, che hanno vissuto ore terribili e di angoscia. Una paura che il 7 febbraio si è trasformata in un giorno di festa. Il ragazzo è stato ritrovato, verso le 13:50, lungo la SS 89 da una pattuglia dell'Aliquota Radiomobile del Norm.

Nel corso di un controllo la pattuglia ha individuato il giovane ristoratore, che era alla guida della propria auto. La cosa positiva è che il giovane sta bene, anche se è stato trovato in stato confusionale. Le forze dell'ordine, dopo averlo condotto in commissariato, hanno avvisato i familiari del giovane, che è stato portato in ospedale per effettuare i necessari accertamenti, visto il suo stato confusionale. Ancora una volta da sottolineare il lavoro straordinario delle forze dell'ordine, che hanno sbrogliato una situazione che poteva diventare drammatica. Il loro lavoro è stato ancora una volta professionale e senza sosta, con l'ennesimo raggiungimento di un risultato eccezionale. Il sindaco ha ringraziato queste persone meravigliose per il lavoro svolto e anche la famiglia sarà certamente grata alle forze dell'ordine, che con il loro lavoro garantiscono la sicurezza, riuscendo a risolvere situazioni veramente drammatiche. Come quella di Tommaso, che poteva finire nel peggiore dei modi.