Accade a Napoli, precisamente nel quartiere Vomero - Arenella, un giovane ragazzo di origini africane dopo i fatti recentemente accaduti e che ancora per una volta fanno incrementare i pregiudizi nei confronti degli immigrati e della loro collocazione sul territorio italiano, ha deciso di inventarsi e soprattutto di rendersi utile per la comunità. Il suo obiettivo sarebbe quello di essere integrato e condannare chi come lui, è attualmente presente sul territorio italiano senza alcun tipo di utilità per la comunità.

L'immigrato ha detto no all'elemosina e chiede solo una vita normale

Parla molto poco l'italiano e cerca di farsi capire alla meglio, dice di chiamasi Peter e di avere 24 anni. La sua storia non è diversa dalle tante altre che coinvolgono i ragazzi di colore che come lui sono sbarcati sulle coste italiane in cerca di fortuna. Dice di essere arrivato in Italia da circa 2 anni e non fa alcun riferimento a barconi, viaggi della speranza o di teorie sulle eventuali tratte di immigrati che coinvolgerebbero gli immigrati provenienti dall'Africa. Il giovane ragazzo pensa al futuro, non parla della sua famiglia ed è arrabbiato per come i suoi connazionali si apprestano a chiedere l'elemosina per le strade di Napoli.

Lui ha deciso di svoltare e rendersi utile alla comunità cercando nel suo piccolo di farsi accettare, tenendo pulita quella che per lui è diventata la sua strada. Per quanto Peter viva in evidenti condizioni precarie, anche la sua iniziativa non è solo frutto del suo sacco. I vestiti che indossa ed il materiale che utilizza per tenere quella strada sempre pulita, sono state donati da italiani che lo hanno già accettato e preso in simpatia.

Mettersi all'opera contro i pregiudizi della gente

Il giovane africano di stanza a Napoli si fa conoscere dalla gente attraverso un cartello con su scritto: "Desidero integrarmi onestamente nella vostra città senza chiedere l'elemosina! Da oggi terrò pulite le vostre strade. Vi chiedo solo un contributo di 50 centesimi per il mio lavoro: buste, scope, palette e altro materiale per la pulizia.

Anche un altro contributo è ben accetto. Grazie". Così che si presenta e si congeda, in attesa di farsi accettare e vivere nel suo piccolo, dignitosamente. Di recente infatti, il problema immigrazione è ritornato alla ribalta della cronaca nazionale dopo il ritrovamento del corpo privo di vita e fatto a pezzi della giovane Pamela Mastropietro ed alla successiva tentata strage contro alcuni immigrati a Macerata.