Diventa sempre più complicata per gli inquirenti la vicenda che ha portato all'arresto del ragazzo 28enne di origini nigeriane Innocent Oseghale, accusato in primo momento di aver ucciso e fatto a pezzi la giovane Pamela Mastropietro. Fino ad ora sarebbero svariate le teorie sulla vicenda ed oggi il nigeriano è stato ascoltato presso la Procura di Macerata in merito alle accuse mosse nei suoi confronti.

L'imputato ha risposto alle domande ed ha fornito la sua versione dei fatti. Intanto in rete e soprattutto attraverso i Social network, le teorie che suppongono di un possibile rito vudù sul corpo di Pamela si fanno sempre più insistenti a causa delle rivelazioni inerenti al fatto che, il corpo della ragazza romana, al momento del ritrovamento all'interno delle valigie abbandonate, risultasse privo di cuore e del pube.

Le dichiarazioni di Innocent Oseghale dopo l'arresto per l'omicidio di Pamela

Secondo quanto trapelato a seguito dell'interrogatorio effettuato dalla Procura di Macerata nei confronti del ragazzo nigeriano accusato dell'omicidio della giovane ragazza romana, sembrerebbe che Innocent Oseghale abbia dichiarato che la ragazza avrebbe avuto una crisi e sarebbe andata in overdose, e che per paura sarebbe scappato via senza sapere cosa fosse accaduto successivamente. Resta comunque il fatto che le impronte del 28enne nigeriano sono state rinvenute sui due trolley che contenevano i resti del corpo fatti a pezzi della giovane Pamela.

La Procura di Macerata lo accusa di vilipendio ed occultamento di cadavere

Dalle ultime notizie sull'omicidio di Pamela Mastropietro, si evince che la Procura di Macerata avrebbe, almeno per il momento, archiviato le accuse di omicidio nei confronti del 28enne nigeriano Innocent Oseghale, in quanto non ci sarebbero elementi utili al fine di poter accusare il giovane immigrato di omicidio.

Il Gip di Macerata Giovanni Maria Manzoni ha deciso che il 28enne immigrato di origini nigeriane, debba restare in carcere ma con l'accusa di occultamento e vilipendio di cadavere, mentre resterebbe indagato per quello che riguarda l'accusa di omicidio. Ci sarebbe un altro indagato di cui non è stato ancora reso pubblico il nome, mentre si attende ancora l'esito degli esami tossicologici, considerato che l'autopsia non è stata ancora in grado di svelare le cause della morte della ragazza romana fatta a pezzi.