Un anziano passeggero non è riuscito a frenare le sue esigenze fisiologiche e sull'aereo è scoppiata una rissa. La flatulenza ha mandato in tilt i compagni di viaggio dell'uomo e nel giro di pochi minuti si è accesa una violenta discussione. La tensione è salita alle stelle ed il personale di volo per evitare pericolose conseguenze ha chiesto al pilota della compagnia olandese transavia di effettuare un atterraggio di emergenza allo scalo di Vienna. Secondo quanto riferito dal quotidiano Today il volo era diretto da Burfas (Bulgaria) ad Amsterdam. La singolare vicenda, oltre all'anziano, ha coinvolto due uomini e due donne.

In un primo momento l'hostess ha pensato si trattasse di un banale diverbio ma nel giro di pochi istanti la situazione è degenerata con il pilota che ha preferito atterrare nella capitale austriaca. I quattro cittadini olandesi coinvolti nella zuffa hanno lasciato l'aereo come precisato da Walter Schwarzenecker della Lpd Niederösterreich: 'Hanno lasciato l'aereo senza esitazione. Non ci sono stati né arresti né feriti'.

Allontanati 4 olandesi dopo l'atterraggio a Vienna

Le forze dell'ordine hanno sottolineato che, per gli aggressori dell'anziano, è scattato un divieto permanente a viaggiare sui voli della compagnia aerea low cost. Particolarmente agitate le due donne che erano sedute nelle vicinanze dell'uomo.

Le passeggere hanno accusato l'equipaggio di non aver gestito al meglio la situazione. Un portavoce della Transavia ha respinto ogni attraverso un'intervista rilasciata al De Telegraaf: 'Questo è assolutamente inaccettabile, il nostro equipaggio deve garantire sicurezza e se i passeggeri creano problemi è giusto che intervengano per ristabilire l'ordine'.

Non è da escludere che i quattro passeggeri allontanati decidano di adire le vie legali per chiedere il rimborso del biglietto.

Il botta e risposta tra Transavia e passeggeri

Diverso il destino dell'autore del peto che ha sconvolto il volo della Transavia. L'anziano è stato autorizzato a proseguire il viaggio fino alla destinazione prestabilita dopo aver risolto le sue problematiche intestinali durante la sosta allo scalo di Vienna.

Da rilevare che la polizia non ha confermato che la causa dell'acceso litigio sia stato il peto. 'Siamo intervenuti perché i passeggeri non si sono comportati secondo le regole nonostante siano stati richiamati all'ordine dal personale'. Nel frattempo su YouTube è diventato virale un video relativo al blitz della polizia all'aeroporto di Vienna.