Dopo Roma la neve risale lo stivale e arriva a Milano. Dalle previsioni della Protezione Civile, che ha diramato un codice giallo (ordinaria criticità), ci si aspetta, in realtà, un accumulo di manto nevoso relativamente contenuto tra i 3 e i 6 centimetri, ma la preoccupazione riguarda più che altro le basse temperature che favoriranno il persistere della neve e la formazione di ghiaccio.
Mezzi spargisale e 600 operatori per gestire l'emergenza
Per fronteggiare l’emergenza ieri 28 febbraio a Palazzo Marino si sono riuniti tutti gli operatori coinvolti, dalla Polizia Locale alla Protezione Civile con Amsa e Atm: l'incontro è servito a redigere un piano di emergenza e a coordinare gli interventi.
Il Coc (Centro operativo comunale) è attivo dalla mezzanotte di ieri e la Protezione Civile (numero di telefono 02.88465000 con anche 01 e 02 finali) sarà operativa 24 ore al giorno. La Polizia Locale, che si può contattare allo 02 0208 per emergenze, ha intensificato la presenza sul territorio per gestire al meglio la viabilità mentre 172 mezzi spargisale sono pronti ad entrare in azione assieme a 624 operatori. Amsa, l’azienda milanese per i servizi ambientali, potrà contare su 360 unità in più che affiancheranno il personale, inoltre sono più di 9.000 le tonnellate di sale a disposizione presso i dipartimenti operativi della società.
Anche Atm, la società di trasporto pubblico milanese, si è attivata per contrastare l’emergenza.
La salatura degli ingressi della metropolitana è già stata effettuata ieri e squadre di pronto intervento sono già state allertate per garantire il funzionamento ottimale di tutta la rete. Custodi delle case popolari, imprese e dirigenti scolastici sono già stati avvisati per provvedere alla salatura delle rampe dei box, dei marciapiedi e delle aree di accesso alle scuole.
Le misure per i senzatetto e scuole aperte
Il comune non ha trascurato di provvedere a chi non ha un posto dove ripararsi. Per i senza tetto sono stati messi a disposizione 2700 posti nelle 23 strutture che il comune ha a disposizione per il ricovero notturno.
Le scuole invece resteranno aperte salvo cambiamenti dell’ultim’ora se le condizioni dovessero peggiorare.
Lo ha spiegato il sindaco Giuseppe Sala con un post su Facebook, il provvedimento consegue alla previsione di un accumulo limitato della neve. “Naturalmente confido nella collaborazione di tutti per gestire al meglio la situazione”, così conclude il suo messaggio social il primo cittadino meneghino.