Nella notte fra il 24 e il 25 marzo 2018 scatta un appuntamento importante, che ci accompagna dal 1916 anche se ha subito diverse modifiche: stiamo parlando dell'ora legale, quella introdotta dall'uomo per incentivare il risparmio energetico, che nelle prossime ore si sostituirà all'ora solare, ovvero quella determinata dal naturale moto terrestre.

Come spostare le lancette

Spesso e volentieri moltissime persone sono ancora dubbiose riguardo al posizionamento delle lancette, se spostarle un'ora avanti oppure un'ora indietro. Quindi ricordiamo che per l'ora solare le lancette devono essere spostate un'ora indietro, mentre per l'ora legale, quella che da domani segnerà il nostro orologio fino all'autunno prossimo, le lancette devono essere spostate un'ora avanti.

Questo cambiamento porterà inevitabilmente a dormire un'ora in meno, con alcune conseguenze per il nostro organismo. Ma queste anomalie non devono destare preoccupazione: sono fenomeni che anche se influiscono sulla nostra Salute non la danneggiano permanentemente.

Disturbi sulla salute

Come già abbiamo detto, ci saranno alcuni disturbi passeggeri, ma che potrebbero innescare determinate sensazioni non proprio piacevoli: si avrà una tendenza al cattivo umore, senso di stress, senso di stanchezza e quel senso di spossatezza che si avverte quando si è sottoposti a jet-lag, quel fenomeno dello spostamento brusco del fuso orario che porta a conseguenze simili. Questi effetti hanno la durata di tre o quattro giorni secondo gli esperti, ma si potrebbe favorire una recessione più rapida mediante alcuni accorgimenti alimentari, come assumere vitamine mediante frutta - anche secca - e verdura e bere molta acqua.

Proposta di abolizione del Parlamento Europeo

Negli ultimi tempi il Parlamento Europeo sta vagliando la possibilità di abolire l'ora legale. Per il momento è una faccenda rimasta in sospeso, ma c'è la possibilità concreta che questo discorso venga presto preso in mano. Come si è arrivati alla considerazione di questa possibilità?

L'eurodeputata verde finlandese, Heidi Hautala, ha espresso perplessità in merito all'ora legale perché secondo alcuni studiosi porterebbero a probabili ripercussioni più gravi sulla salute dell'uomo, anche se non pienamente accreditate. Ricordiamo che in alcuni paesi del mondo, fra cui anche la Russia - si è abolito già da tempo questa pratica.