Mondo dello sport sotto shock è stato trovato morto nella sua camera d’albergo a Udine dov’è, era in ritiro pre-partita, il capitano della Fiorentina davide astori. Il calciatore aveva trentuno anni, lascia la moglie e una figlia di due anni. La Figc d’intesa con le leghe di serie A e B, ha deciso di rinviare le partite in programma per oggi e domani in segno di lutto. L’annuncio è arrivato dalla Fiorentina poco prima delle dodici di questa mattina, secondo quanto si apprende la morte di Davide Astori, sarebbe avvenuta nel sonno per cause naturali (infarto ?).

La squadra della Fiorentina sotto shock è partita da Udine intorno alle quindici con un volo charter, nelle prossime ore tornerà in Italia anche Andrea Della Valle per stare vicino alla squadra.

I Fatti

Secondo una prima ricostruzione fornita dalle autorità, intorno alle nove di questa mattina era in programma la colazione della squadra viola, il capitano Davide Astori non si era presentato, essendo il calciatore sempre molto puntuale, un massaggiatore insieme al personale dell’albergo si è recato nella camera singola che ospitava il calciatore, facendo la tragica scoperta, il medico sociale non ha potuto far altro che costatare il decesso, e avvisare le autorità di polizia giudiziaria.

Il Sostituto Procuratore di Udine e il Medico Legale accorsi sul posto hanno parlato di morte naturale sopraggiunta nel sonno, intorno alle tredici il corpo dello sfortunato calciatore è stato trasferito dalle onoranze funebri presso l’ospedale Santa Maria della Misericordia, dove nelle prossime ore sarà effettuato l’esame autoptico.

Da quanto comunicato l’ultimo a vedere il calciatore vivo è stato il portiere Marco Sportiello, intorno alle ventitré e trenta di ieri sera.

La carriera

Davide Astori era nato il 7 gennaio del 1987, cresciuto nelle giovanili del Milan dopo alcune stagioni in prestito, viene acquistato dal Cagliari debuttando in serie A nel 2008, nel 2014 passa alla Roma e dalla stagione 2015 con la Fiorentina, da segnalare anche che in quattordici occasioni ha vestito la maglia della nazionale maggiore, segna anche un gol nel 2013 in occasione della finale per il terzo posto della Confederation Cup contro l’Uruguay.

I saluti

Tanti i messaggi di cordoglio per la scomparsa dello sfortunato calciatore, tutti i club di A e di B, oltre che molte società estere si stanno stringendo al dolore della famiglia e dei compagni di squadra. Osservato un minuto di silenzio prima di Barcellona – Atletico Madrid. Campioni come Francesco Totti, Gianluigi Buffon, Claudio Marchisio hanno voluto salutare attraverso i social network Davide Astori, ma anche tante gente comune.