amazon Incorporation è un'azienda statunitense di commercio elettronico, la sua sede è a Seattle (Washington), ed è la più grande azienda di internet al mondo. Amazon è stata insieme ad eBay tra le prime compagnie di e-commerce e una delle ditte simbolo per la bolla speculativa che riguardava internet verso la fine degli anni '90. Dopo lo scoppio della bolla, Amazon vide aumentare lo scetticismo nei confronti del suo modo di agire nel business, ma poi nel 2003 raggiunse un utile d'esercizio per la prima volta. Fino a una decina di anni fa Amazon era conosciuta solo come libreria online, ma con il tempo cominciò a espandersi vendendo anche CD musicali, DVD e componenti elettronici; arrivando al giorno d'oggi a vendere anche beni alimentari.
La politica di Amazon
Vi sono state proteste da parte dei dipendenti di Amazon sulle condizioni di lavoro, a cui la dirigenza della compagnia ha reagito. Nel dicembre del 2008 Amazon UK, che opera presso quattro grandi magazzini in Gran Bretagna, è stato fortemente criticato per le condizioni di lavoro imposte in uno dei suoi magazzini ai propri dipendenti, nel corso delle festività di fine anno. Anche in Amazon France esistevano le stesse condizioni e negli ultimi anni anche in Amazon Italia, a Piacenza, dove l'azienda è stata oggetto anche di diverse inchieste giornalistiche. Una di queste è stata condotta da La7, che ha intervistato diversi lavoratori e magazzinieri del colosso americano, i quali hanno raccontato le condizioni lavorative stressanti a cui sono sottoposti in cambio di un lavoro non ben retribuito.
Nel documentario girato da un cronista di LA7, infiltratosi come dipendente all'interno dell'azienda, è stato possibile dimostrare i ritmi massacranti a cui sono sottoposti i dipendenti: 33 secondi di media per prendere un pacco, vesciche sui piedi e pochissimi minuti per andare al bagno. Amazon, forse anche a scapito dei lavoratori, è cresciuta così tanto che sta prendendo il posto anche di grandi catene di supermercati: come Carrefour e Auchan.
I supermercati a rischio chiusura
Amazon in Francia sta per fare le prime vittime, Auchan e Carrefour hanno chiuso il 2017 con grosse perdite nel fatturato, rispettivamente di -371 e -261 milioni. Il colosso americano punta sulla distribuzione del fresco grazie a un accordo con System U, gigante alimentare che conta in Francia ben 1559 punti vendita.
L'alleanza tra queste due aziende potrebbe portare, facilmente, alla chiusura delle due catene di supermercati sopra riportate. Le altre catene di supermercati, come ad esempio Ipercoop o Conad, invece, hanno chiuso il 2017 in positivo, in zona rossa ci sono solo le catene francesi, per ora.
