E' diventata un vero e proprio caso l'ultima creazione dell'oramai famoso chef Cracco, ossia la sua rivisitazione della pizza margherita. Già dal primo giorno in cui sono state diffuse le immagini del prelibato piatto creato dallo chef stellato, le polemiche non si sono affatto risparmiate. Il tutto alla sola vista della foto scattata alla sua creazione presso la nuova struttura di Milano da poco aperta e destinata ad un pubblico che ama il lusso e soprattutto non ha alcun problema di denaro. Il nuovo ristorante di Carlo cracco è di vero lusso, sia per quel che riguarda il fattore estetico, sia per quello che riguarda il palato.
Basti pensare che la sola pizza margherita, ovviamente rivisitata a modo dello chef e che ha fatto scatenare l'ira e l'ironia del web, costa ben 16 euro.
Attilio Albachiara non ha restitito ed ha pubblicato un video messaggio allo chef Carlo Cracco
La pizza per i napoletani è con molta probabilità il piatto tipico che rappresenta un'identità, una tradizione da proteggere con le unghie e con i denti, senza pensare che la vera pizza napoletana è stata definita patrimonio dell'UNESCO proprio al fine di tutelare i sapori, l'immagine e la tradizione del prodotto tipicamente partenopeo. Tra le varie polemiche e post ironici che hanno invaso i social network e destinati allo chef Cracco ed alla sua pizza, ha fatto sorridere la risposta di un pizzaiolo napoletano, Attilio Albachiara, il quale forte della sua pluriennale esperienza nel campo e soprattutto campione del mondo pizza napoletana per l'anno 2011 e 2015, ha deciso di registrare un video messaggio (disponibile alla fine di questa news) destinato allo chef Cracco e pubblicarlo.
Un pizzico di ironia che spesso non manca al popolo partenopeo condito da un bel messaggio diretto e senza possibilità di false interpretazioni. "Cracco, ecco come si fa la vera pizza". E così Attilio decide di insegnare attraverso un video come si crea la vera pizza napoletana.
La pizza margherita rivisitata dallo chef stellato è un prodotto ben diverso
La nuova creazione dello chef stellato è ben diversa dalla pizza che siamo abituati a vedere sulle nostre tavole, la pizza creata da Cracco è fatta con dei cereali combinati alla farina al fine di renderla croccante esternamente e morbida all'interno, salsa di prima scelta decorata con delle fette ben corpulenti di mozzarella di bufala disposte come petali.
A detta di alcuni esperti, il suo sapone non sarebbe affatto brutto ma la polemica continua solo ed esclusivamente al fine di non paragonare la creazione dello chef, ad un piatto tipicamente napoletano e definito patrimonio dell'UNESCO. Gran parte dei pizzaioli napoletani sono d'accordo con un unico pensiero: sarà anche un prodotto buono ma non chiamatela "pizza Margherita".