Il cane del suo vicino abbaiava troppo spesso e in maniera fastidiosa (almeno secondo lui). Quindi la scorsa sera, in via Azuni - pieno centro storico di San Vito, in provincia di Cagliari – Giovanni Concas, pensionato di 71 anni, originario di San Vito, incensurato, ha ben pensato di puntare l’arma da fuoco contro il suo vicino, ferendolo in maniera seria ad una mano e alla gamba. Non contento – ha anche sparato contro un altro vicino di casa – intervenuto per mettere fine alla lite appena iniziata per futili motivi e allo stesso cane. Il proiettile – fortunatamente – non è andato a segno ed ha forato la carrozzeria di un’auto.

Permettendo così al soccorritore di immobilizzare Giovanni Concas, fino all’arrivo dei Carabinieri. Il ferito e vicino di casa – Luigi Cuccu, 53 anni, anche lui di San Vito – ora è ricoverato nel reparto di chirurgia dell’ospedale Marino di Cagliari: non sarebbe in pericolo di vita, assicurano i medici. Anche se il proiettile ha provocato la frattura scomposta del femore e gravi lesioni alla mano sinistra. Il feritore – dopo essere stato interrogato dai Carabinieri che l’hanno arrestato – è stato rinchiuso in una cella del carcere di Uta, con la pesante accusa di tentato omicidio plurimo. L’arma che deteneva – un fucile da caccia calibro 12 – era regolarmente registrato.

Tentato omicidio

Giovanni Concas, il 71enne di San Vito, fino alla scorsa sera non aveva mai avuto problemi con la giustizia e anche i Carabinieri che sono intervenuti, mai si sarebbero aspettati questa reazione.

Nata tra l’altro per futili motivi – secondo quanto accertato dalle indagini. L’uomo infatti da tempo si lamentava per il continuo abbaiare del cane e anche altre volte aveva chiesto al vicino di trovare una soluzione. Sicuramente i rapporti tra i due non erano troppo idilliaci ma nessuno si sarebbe aspettato una reazione del genere.

Concas infatti probabilmente in preda d un raptus - la scorsa sera - ha imbracciato il fucile calibro 12 ed è andato a “chiarire” la situazione. La discussione è degenerata fino a quando l’uomo non ha ferito il vicino e – nonostante l’uomo fosse a terra sanguinante – ha anche infierito, cercando di colpirlo con il calcio del fucile.

L’intervento di un altro vicino

Sentendo tutto quel baccano e le richieste di aiuto, un altro vicino di casa è andato ad accertarsi di cosa stesse accadendo e anche lui ha subito la stessa reazione. Questa volta però il proiettile fortunatamente non è andato a segno, colpendo la carrozzeria di un’auto parcheggiata e sfiorando il povero cane. Fortunatamente - in brevissimo tempo – l’intervento dei Carabinieri di San Vito ha messo fine ad una lite che poteva trasformarsi in tragedia.