E' morto nella notte Luigi Necco, uno dei volti storici della trasmissione Rai 90° Minuto. Era un giornalista sportivo diventato famoso negli anni '90 quando seguiva da inviato il Napoli degli scudetti. Sono molti, oggi, i giornalisti che hanno ricordato la figura di necco.

Rai, 90° minuto e il giornalismo piangono Luigi Necco

Luigi Necco, giornalista sportivo ed ex inviato della trasmissione Rai 90º minuto, è morto oggi a quasi 84 anni all’ospedale Cardarelli, dove era ricoverato per insufficienza respiratoria. 'Luigi - ha raccontato su Facebook Marino Bartoletti - rappresentava le doti più preziose: la cultura e l'onestà'.

Bartoletti ha anche specificato i tratti di quella trasmissione, 90° minuto, che ha fatto la storia della tv italiana: ' Ci tengo a dire - ha concluso - che non era un "teatrino" come qualcuno voleva far credere, ma una scuola di vita e di buoni esempi. E Luigi ne era una delle punte più fantasiose. La "mano de Dios" che lui aveva inventato e suggerito a Maradona (di cui era stato il cantore ufficiale) ora speriamo che si posi sulle nostre spalle un po' ripiegate nel racconto di un calcio di cui non riusciamo a recuperare l'umanità'. 'È un giorno tristissimo per me. Addio a Luigi Necco' il tweet di Riccardo Cucchi, voce storica di Radio Rai. 'Quello - ha ricordato il giornalista Rai che ha lasciato il mondo delle radiocronache lo scorso anno - era un calcio che si poteva permettere un tifo ironico sorridente e il giornalismo pretendeva cultura e rispetto.

Ti ho voluto bene'. E poi Ivan Zazzaroni: 'E' stato molto più di quello di 90* minuto da Napoli. Un giornalista che sapeva raccontare, uno scrittore raffinato, un archeologo. Per certi versi anche un antropologo. Un uomo di passioni e cultura. Aveva 84 anni e una voce corposa, riconoscibilissima'.

Dal calcio alla politica: la storia di Luigi Necco (ricordato oggi sui social)

Di Necco, oltre ai suoi collegamenti al seguito del Napoli, si ricorda anche per un fatto di cronaca: nel 1981 il giornalista Rai fu gambizzato ad Avellino da alcuni uomini collegati poi al mafioso Cutolo, di cui Necco aveva raccontato un incontro con il presidente dell’Avellino dell'epoca, Sibilia.

A Napoli, Necco fu anche consigliere comunale per cinque anni, eletto con il Partito Democratico della Sinistra.

Oggi, alla notizia delle morte dell'ex giornalista Rai, l'hashtag #LuigiNecco è diventato uno dei più popolari sui social segno che, nonostante Necco non fosse più presente da tempo sul piccolo schermo, era rimasto nei cuori anche dei più giovani. 'A 90 minuto - ha scritto un radioascoltatore su Twitter - raccontava il Napoli con ironia e competenza. Quando si poteva dire senza creare polemiche "Milano chiama, Napoli risponde'.