Una brutta notizia ci giunge dalla Calabria, dove nella mattinata di oggi 11 aprile un uomo a bordo del suo tir, dopo essersi sentito male si è accostato sul ciglio della strada ed è deceduto.

Calabria, autista muore a causa di un malore

Una brutta vicenda si è verificata poche ore fa in Calabria, precisamente sulla strada Statale 280 dei Due Mari, nei pressi della cittadina di Lamezia Terme. Dalle ultime informazioni che ci giungono, infatti, sembrerebbe che un uomo di 51 anni di cui al momento si conoscono solo le iniziali del suo nome C.G., stava viaggiando a bordo del suo camion per effettuare alcune consegne, quando per cause ancora in corso di accertamento, si è sentito male e ha cercato immediatamente di accostarsi sul ciglio della strada.

Una volta accostatosi ha chiamato autonomamente i sanitari del 118 e dopo pochi minuti sono giunti sia un'ambulanza che l'elisoccorso. Purtroppo però, nonostante i medici abbiano fatto di tutto per riuscire a rianimarlo non ci sono riusciti e l'autista è deceduto. L'ipotesi al momento più probabile è che l'uomo sia stato colpito da un infarto fulminante. La statale è rimasta chiusa al traffico per diversi minuti in modo tale da consentire sia i rilievi del caso da parte delle forze dell'ordine, sia il recupero del mezzo pesante da parte del personale dell'Anas.

Calabria, altra notizia di cronaca

Nella giornata di ieri sempre in Calabria, dopo diversi giorni di agonia è deceduta una donna di 75 anni di nome Adelina Elia che era stata travolta sulle strisce pedonali da un'autovettura mentre si stava recando nella propria abitazione.

La vicenda si è verificata nella città di Catanzaro, precisamente su viale Brutium, dove un'autovettura per cause al vaglio degli inquirenti, non è riuscita a frenare in tempo ed ha travolto la 75enne facendola sbalzare rovinosamente sull'asfalto. All'arrivo dei sanitari del 118 le sue condizioni di salute sono parse subito critiche e per questo motivo è stata trasportata in codice rosso in ospedale dove è stata ricoverata nel reparto di rianimazione.

Dopo 22 giorni di agonia però, nonostante i medici abbiano fatto tutto il possibile per riuscire a mantenerla in vita non ci sono riusciti e nel primo mattino di ieri è deceduta. L'uomo alla guida dell'autovettura, un 58enne, ora è accusato di omicidio stradale. Nei prossimi giorni quindi si dovrà cercare di fare maggiore chiarezza su quanto è accaduto.