È stato un arresto cardiaco a colpire oggi pomeriggio Michael Goolaerts mentre era in corsa durante la famosa gara di Ciclismo Parigi - Roubaix. Pochi minuti fa è stata la sua stessa squadra, la Veranda Willems Crelan, a comunicarlo su twitter. La notizia ha ovviamente colpito tutto il mondo del ciclismo che si stringe intorno ai familiari e alla sua squadra. Da subito le sue condizioni si sono mostrate subito gravi, i medici in gara sono intervenuti tempestivamente portando soccorso al ragazzo che purtroppo non ce l'ha fatta.
Michael Goolaerts è morto a causa di un arresto cardiaco
È stata una giornata di grande ciclismo sulle strade francesi, con la vittoria di Peter Sagan nella 116esima edizione della Parigi - Roubaix. Ma la gioia e la felicità di questa bellissima vittoria sono state offuscate dalla notizia arrivata in serata. Trasportato d'urgenza in elisoccorso in ospedale Michael Goolaerts si è spento alle 22.40, come recita il post pubblicato dalla Veranda Willems Crelan, "a nulla sono servite le cure mediche a cui è stato sottoposto". Di seguito il post pubblicato su Twitter in serata:
— Veranda’s Willems - Crelan Pro Cycling Team (@Snipercycling) 8 aprile 2018
Caduto quando mancavano poco più di 125 km al traguardo, è stato soccorso sul posto dallo staff medico, applicando anche un massaggio cardiaco proprio sulla carreggiata con un defibrillatore in dotazione.
Il ciclista è stato poi trasportato in elicottero all'ospedale di Lilla nel reparto di rianimazione.
Goolaerts non è caduto, colpito da infarto mentre pedalava
La rete televisiva Sporza e l'olandese Nos hanno riportato durante le trasmissioni sportive, che Goolaerts sembra non essere caduto per essere rimasto coinvolto in una caduta, ma è franato al terreno da solo, colpito dall'arresto cardiaco improvviso.
Il giovano belga di 23 anni correva nella Vérandas Willems-Crelan dal 2014, nessuna vittoria eclatante per lui ma tanto lavoro a fari spenti nel team. I media francesi comunicano che dopo la gara alcuni agenti si sono recati sui bus della squadra, pare per "controllare lo stato delle biciclette", per verificare eventualmente se la caduta sia stata provocata da qualche malfunzionamento meccanico nel caso l'infarto sia da ricondurre all'impatto con la carreggiata, ipotesi che viene al momento esclusa. La stessa Vérandas Willems-Crelan ha anche comunicato che non darà ulteriori comunicazioni nelle prossime ore per rispettare questo lutto improvviso e tremendo.